Märklinfan Club Italia
Märklinfan Club Italia
Home | Profile | Register | Active Topics | Members | Search | FAQ
 All Forums
 Indice delle Pagine locomotive Scala H0
 Germania - Vapore
 "Adler"

Note: You must be registered in order to post a reply.
To register, click here. Registration is FREE!

Screensize:
UserName:
Password:
Format Mode:
Format: BoldItalicizedUnderlineStrikethrough Align LeftCenteredAlign Right Horizontal Rule Insert HyperlinkInsert EmailInsert Image Insert CodeInsert QuoteInsert List
   
Message:

* HTML is OFF
* Forum Code is ON
Smilies
Smile [:)] Big Smile [:D] Cool [8D] Blush [:I]
Tongue [:P] Evil [):] Wink [;)] Clown [:o)]
Black Eye [B)] Eight Ball [8] Frown [:(] Shy [8)]
Shocked [:0] Angry [:(!] Dead [xx(] Sleepy [|)]
Kisses [:X] Approve [^] Disapprove [V] Question [?]

 
Check here to subscribe to this topic.
   

T O P I C    R E V I E W
Alberto Pedrini Posted - 09 August 2012 : 09:56:26
Clic sull'immagine per la scheda con i modelli



Tutto è cominciato con questa macchina...

L'omino sull'ultima carrozza è il frenatore, vi immaginate come scendeva alla fine del viaggio?


3   L A T E S T    R E P L I E S    (Newest First)
Gian Michele Sambonet Posted - 16 February 2020 : 10:10:09


Nell'ottobre del 2007, a Norimberga è stata presentata una nuova replica della Adler, ricostruita da quello che restava
dell'esemplare danneggiato nell'incendio del 2005.

Questa nuova locomotiva è ancora più fedele al modello originale.






- Fürth, 4 maggio 2008 / Foto: Magnus Gertkemper -



- Michele -
Gian Michele Sambonet Posted - 12 February 2020 : 09:06:48


...il mattino alle nove, dopo i discorsi e i canti di rito, un colpo di cannone diede il via al convoglio...

Le 7 vetture coperte del treno offrivano ciascuna 16 posti all'interno e 8 all'esterno, mentre le 2 vetture scoperte potevano
ospitare 24 persone.

I frenatori, sistemati sul tetto delle vetture, avevano in dotazione una trombetta per richiamare l'attenzione e comunicare con
il macchinista.

Il nome riportato sulla targa della locomotiva originale era "DER ADLER", sulla replica "ADLER".




Clic foto colori



- Litografie di Heinrich Heim (1850-1921) -



- Michele -
Gian Michele Sambonet Posted - 11 February 2020 : 19:00:11

- Adler -





- Cenni di storia -


La "Königlich privilegierte Ludwigs-Eisenbahn-Gesellschaft" fu fondata il 18 novembre 1833 dal borgomastro di Norimberga
Johannes Scharrer, che voleva sviluppa­re l'industrializzazione del regno e realizzare quella che sarebbe poi passata alla storia
come la prima linea ferroviaria tedesca.

Nel 1834 il Re di Baviera Ludwig I firmò un decreto che autorizzava la costruzione della ferrovia da Norim­berga a Fürth.

Quando Scharrer rese pubblico il suo progetto, molti proprietari terrieri si opposero alla costruzione della li­nea.

Alcuni temevano una caduta dei prezzi dei prodotti agricoli e dei ter­reni, altri che le locomotive avrebbe­ro bruciato i raccolti.

Alcuni medici di Norimberga dissero che i viaggiatori sarebbero stati colpiti da "delirium furiosum" a causa degli scossoni e della
velocità, mentre chi guardava passare il treno correva il rischio di cadere vittima di malattie mentali (per questo motivo
fu chiesto di fiancheggiare la ferrovia con alte staccionate).

Ma Scharrer tenne duro e con l'appoggio del Re, che intendeva mantenersi al passo con i tempi e dimostrare la modernità del
suo Paese, riuscì a realizzare il suo progetto.

La costruzione delle locomotive si rivelò un problema, in quanto l'industria locale non era ancora sufficiente­mente attrezzata.

Così Scharrer fu costretto a commissionare due locomotive a una fabbrica del Württemberg, con sede ad Aalen, che si im­pegnò
a consegnare macchine di qualità pari a quelle inglesi, ma capaci di consumare meno carbone e che sarebbero costate la metà!

Dopo qualche tempo, poiché il gior­no dell'inaugurazione si stava avvici­nando senza che da parte del co­struttore giungesse
alcuna notizia, Scharrer si recò ad Aalen.

Con gran­de stupore scoprì che la fabbrica era ormai chiusa da qualche mese!

Fatte le dovute indagini scovò il costrutto­re in Austria, il quale lo informò che per ultimare le locomotive sarebbe stato necessario
raddoppiare il prez­zo pattuito.

Restava una sola cosa da fare, recarsi senza perdere ulteriore tempo in Inghilterra, dove fece le ordinazioni alla celebre ditta
Robert Stephenson & C di Newcastle, che già da cinque anni costruiva le locomotive per le reti ferroviarie inglesi come per quelle
francesi e belghe, accontentandosi di uno dei modelli standard già in catalogo, e precisamente la "Patentee".

Le due lo­comotive furono consegnate personalmente da George Stephenson e dal figlio Robert alla rete ba­varese smontate
e in 19 casse ciascuna.

Ci volle molto tempo per ricostruirle sul posto e la prima ad essere ultimata fu battezzata "Adler", la seconda "Pfeil".

L'inaugurazione, inizialmente previ­sta in occasione del compleanno del re, il 25 agosto, ebbe luogo solo il 7 dicembre del 1835.





La Adler, come la sorella Pfeil, era una macchina caratterizzata da un asse portante anteriore, un asse motore centrale e un asse
portante posteriore, secondo la disposizione generale delle locomotive di Stephenson.

Le ruote dell'asse motore erano sprovviste del dispositivo di comando e i cilindri erano interni.

Sebbene dotata di tutti i migliori perfezionamenti dell'epoca e analoga alle locomotive a vapore successive, la Adler non ebbe
tuttavia una lunga carriera.

Nel 1857, dopo poco più di vent'anni dalla sua entrata in servizio e dopo essere stata in ultimo utilizzata anche per il trasporto
merci, fu infatti venduta come un ferro vecchio per essere sostituita da locomotive più moderne, questa volta prodotte
dall'industria bavarese.

Nel 1935 il Reich decise di festeggiare con sfarzo il centenario delle ferrovie tedesche, ma poiché la vera Adler era solo un lontano
ricordo, ne venne costruita una replica fedele.

Per orgoglio nazionalista, l'origine inglese dell'autentica Adler non venne mai menzionata nei commentari ufficiali dell'epoca!

Questa riproduzione, che era esposta nel Museo dei Trasporti di Norimberga, è andata distrutta in un incendio nel 2005.




- Dati tecnici -

- Anno: 1835 -
- Rodiggio: 1A1 n2 -
- Lunghezza: 7.620 mm. -
- Diametro ruote motrici: 1.372 mm. -
- Diametro ruote portanti: 915 mm. -
- Diametro cilindri: 229 mm. -
- Corsa: 406 mm. -
- Pressione di esercizio: 3.3 kg/cm2 -

- Unità costruite: 2 -



- Immagini -

- La Adler nel 1850 -




- Foto da: Wikipedia -



- La Adler (ricostruita) nel 1935 -



- Foto: R.A. Bowen -



- Copertina: Il viaggio inaugurale della Adler / Incisione del 1835 -
- Fonte: Clive Lamming -

- Michele / Nino -

Märklinfan Club Italia © 2008-2024 Märklinfan Club Italia Go To Top Of Page
Powered By: Snitz Forums 2000 Version 3.4.06