C'ero nel 2011 e sono ritornato anche ieri. Atmosfera incredibile e folla imponente per fortuna tenuta a bada dalle forze dell'ordine. Numerosi interventi delle ambulanze per malori e assalto ai Treni straordinari delle FSE che hanno viaggiato tutta la notte cercando di imbarcare quanta più gente possibile. Ho fatto il viaggio di andata sui moderni ATR 220 e il ritorno sulle 668. Rientrato a casa alle 5.00 e svegliato or ora giusto in tempo per la colazione con spaghetti alle cozze e gamberoni alla griglia. Mia moglie chiede di prolungare la permanenza di qualche giorno. Ho qualche perplessità sulla comunque eccellente interpretazione dei brani tradizionali rielaborati dal Maestro Sollima che ha fatto grande uso di archi, in particolare violoncelli. Ottime le percussioni anche se alcune sonorità erano distanti dalla vera pizzica salentina. Abbiamo eliminato il veleno del ragno......possiamo ripartire per un nuovo anno sperando nella buona salute