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 Tecniche per l'illuminazione delle carrozze
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Enrico Maria Herborg

Italy
6 Posts

Posted - 19 January 2020 :  17:53:13  Show Profile  Reply with Quote
Era proprio quanto cercavo, ma mi era sfuggito.... grazie!
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Stefano Spina

Italy
890 Posts

Posted - 09 March 2020 :  17:37:40  Show Profile  Reply with Quote
Io ho alcuni treni che mi piacerebbe illuminare con strisce di led a luce calda e vorrei anche poter gestire l'accensione e lo spegnimento delle stesse.
Prendo, per esempio, il Berlin-Hamburg trainato dalla BR 05 001 carenata e composto da otto carrozze, bagaliaio, vagone postale, ristorante, letto e quattro carrozze passeggeri di I, II e III classe.
L'idea è di installare nel vagone postale (già dotato di pattino e contatti striscianti per le luci di coda) un decoder LokPilot FX utilizzato come interruttore di alimentazione e inserire in ogni carrozza una striscia di led collegata a due ganci conduttori a doppio contatto (ESU 41001).
Attualmente io ho quattro coppie di ganci con le quali ho potuto illuminare cinque carrozze e con altre tre coppie potrò completare.
I ganci conduttori ESU a doppio contatto semplificano moltissimo il cablaggio, un solo pattino e una sola coppia di lamelle striscianti e poi, di aggancio in aggancio, l'alimentazione viene trasferita alle carrozze successive con collegamento in parallelo.
Unica problematica... le minuscole lamelle di contatto poste nei ganci devono essere ben pulite e perfettamente allineate altrimenti si verificano interruzioni con antipatici oscuramenti delle carrozze a valle del falso contatto.
Per ottenere l'accensione e/o lo spegnimento dell'illuminazione io ho pensato di inserire (sempre nel vagone postale), a monte della catena, un decoder LokPilot FX che dovrebbe fungere da interruttore utilizzando solo una delle sei funzioni disponibili, 250mA sono più che sufficienti.
Voi che ne pensate?
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Mario Puleo

Italy
1302 Posts

Posted - 09 March 2020 :  20:22:43  Show Profile  Visit Mario Puleo's Homepage  Reply with Quote
Ho provato i ganci conduttori ESU e non mi hanno entusiasmato, continuo a preferire i Viessmann e poi gli Almrose.
Per il resto, si può fare senza problemi. Potrai regolare la luminosità con l'apposita CV che regola l'uscita ma poi avrai le luci che sfarfallano nei video.

Mario
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Luca Peloso

Italy
1724 Posts

Posted - 09 March 2020 :  21:36:41  Show Profile  Reply with Quote
quote:
Originally posted by Mario Puleo

Ho provato i ganci conduttori ESU e non mi hanno entusiasmato, continuo a preferire i Viessmann e poi gli Almrose.
Per il resto, si può fare senza problemi. Potrai regolare la luminosità con l'apposita CV che regola l'uscita ma poi avrai le luci che sfarfallano nei video.



concordo con Mario, Viessmann ed Almrose sono i ganci conduttori preferiti
per convogli "leggeri" o corti ganci Almorose sono preferibili, per quelli più impegnativi Viessmann

Luca
(avana)
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Stefano Spina

Italy
890 Posts

Posted - 10 March 2020 :  08:11:55  Show Profile  Reply with Quote
Si avete ragione, sono un po' instabili talvolta ma hanno il vantaggio di essere compatibili con con gli altri ganci.
In ogni caso, dal momento che si tratta di convogli predefiniti, se il prezzo della compatibilità deve essere una illuminazione ballerina allora vorrà dire che passerò anche io a ganci più efficienti.
Lo sfarfallio lo elimino collegando l'uscita del decoder al solito ponte di diodi con relative resistenze e condensatore elettrolitico.
Potrei scollegare le luci di coda dalla minuscola scheda originale e utilizzare una seconda uscita del decoder (ce ne sono sei con 250mA) per ottenere il lampeggio, anche se non so se nel treno reale le stesse lo erano.

Stefano
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Stefano Spina

Italy
890 Posts

Posted - 11 March 2020 :  19:34:48  Show Profile  Reply with Quote
Ho notato che i ganci Viessmann hanno quattro cavetti in uscita (immagino due per contatto), l'unica ragione che mi viene in mente è che così si raddoppia la sezione mantenendo l'elasticità di un conduttore sottile.
C'è forse qualche altra ragione che non mi sovviene?

Stefano
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Mario Puleo

Italy
1302 Posts

Posted - 11 March 2020 :  20:20:11  Show Profile  Visit Mario Puleo's Homepage  Reply with Quote
Ci sono i ganci Viessmann a due contatti e a quattro contatti. Quelli a due contatti hanno due fili.

https://viessmann-modell.com/en/product-range/electronics/electronics-mechanics/232/h0-conducting-couplers-2-pole-1-pair

https://viessmann-modell.com/en/product-range/electronics/electronics-mechanics/233/h0-conducting-couplers-4-pole-1-pair?c=253

Mario
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Stefano Spina

Italy
890 Posts

Posted - 01 April 2020 :  18:51:03  Show Profile  Reply with Quote
Ho seguito il vostro consiglio e ho acquistato, per ora, due coppie di ganci Viessmann a due conduttori più un decoder funzioni ESU LokPilot FX.
I ganci mi sono piaciuti, l'innesto è ottimo e stabile e anche la connessione elettrica sembra esserlo.
Resta da verificare il tutto sulle rampe fuori standard che ho dovuto imporre al tracciato, i ganci ESU talvolta si sono sganciati.
Il decoder ESU è dedicato alle sole funzioni (non gestisce il motore) e le sue sei uscite possono reggere un assorbimento massimo di 250mA ciascuna.
Tutto OK quindi? Ni....
Il problema sono i 250mA massimi, l'Uhlenbrock (tragicamente perito) consentiva fino a 1A per ogniuna delle sue quattro uscite.
La striscia di LED da 5mt a luce calda che ho acquistato richiede una alimentazione di 12Vcc con un consumo dichiarato di 7,2W/mt che comporta una corrente di 600mA/mt.
I LED possono essere separati in qruppi di tre e ogni segmento è lungo 2,5cm; pertanto 100cm divisi per 2,5cm fanno 40 segmenti.
Se dividiamo l'assorbimento di corrente di un metro cioè 600mA per i 40 segmenti da 2,5cm che lo compongono, abbiamo un assorbimento di 15mA ciascuno.
Prendendo come esempio il treno Berlin-Hamburg, composto da otto carrozze (è il più lungo che ho) e suppononendo un striscia di LED lunga 20cm per ciascuna carrozza, abbiamo otto segmenti; moltiplicando per otto carrozze si ottiene un totale di 64 segmenti che, stando alle specifiche dichiarate, presuppongono un assorbimento di corrente pari a 15mA*64 segmenti... 960mA; decisamente troppo.
I calcoli di cui sopra sono teorici, basati sulle specifiche; ma riducendo la tensione di alimentazione ad un valore che consenta comunque una sufficiente intensità luminosa ottengo i seguenti risultati:

In questa prima foto si può vedere che, alimentando due segmenti a 9Vcc con il 25% di riduzione, i LED innescano e forniscono una luminosità più che sufficiente ma, cosa altrettanto importante, la corrente assorbita è pari a 8,38mA, il che sigtnifica poco più di 4mA per segmento.



In questa seconda foto ho collegato all'alimentatore tutta la stricia restante pari a 150cm e l'assorbimento di corrente è di 241,8mA.
Se tanto mi da tanto... 4.2mA per segmento * i 64 necessari per il tutto il treno fa 268,8mA; sempre teorici perchè occorre anche tenere conto delle cadute di tensione tra i collegamenti.
Diciamo che se porto la tensione a 8.5Vcc dovrei rientrare nei 250mA.



Questo è il decoder ESU LokPilot FX in tutto il suo splendore



Questo è lo schema di collegamento del decoder, io ho utilizzato solo i cavetti rosso e nero per l'alimentazione e blu e verde per l'uscita F1, le altre sono inutilizzate.



Nelle due foto che seguono si può vedere che il tasto funzione F1, opportunamente configurato con la corretta icona, abilita/disabilita l'uscita di tensione pari a 18,7Vcc





Il decoder l'ho configurato in DCC con indirizzo 75 e fin quì ci sono arrivato.



Il problema nasce nella gestione delle CV.
Questo decoder, come consuetudine ESU, può essere programmato in svariate modalità; per esempio si può simulare il blinking dei neon, ma a me interessa una sola delle funzioni possibili... la riduzione di intensità che, immagino, comporta una correlata riduzione di alimentazione.
Io ho bisogno di portare la tensione di uscita dai quasi 19Vcc a non più di 9Vcc, sperando che la corrente di uscita rimanga comunque di 250mA.

Nelle foto sottostanti si vedono le uniche CV accessibili, il manuale riporta che per accedere alla funzione desiderata devo accedere a CV con numero più alto ma non so come fare.
L'unica che ho modificato è la prima che contiene l'indirizzo.





Dovrei accedere alle CV 31 e 32 e poi altre con valori ancora superiori, ma dove diavolo sono?

Aiuto!!

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Mario Puleo

Italy
1302 Posts

Posted - 01 April 2020 :  21:09:53  Show Profile  Visit Mario Puleo's Homepage  Reply with Quote
Con quelle strisce di solito bisogna ridurre la corrente sotto i 3 mA per segmento se non si vuole fare il treno fotoelettrica.
Nei decoder la riduzione di intensità la fanno col PWM, cioè accendendo e spegnendo continuamente il LED. Quando è acceso, è alla tensione massima e quelle strisce a 19 V assorbono piú di 50 mA a segmento. Non so se fa bene ai LED e soprattutto al decoder. Poi come effetto collaterale, la luce sembra costante all'occhio, ma le videocamere fanno in tempo ad accorgersi che si accende e si spegne e l'effetto si vede nei video. Io comincerei a mettere una resistenza piú alta per ogni segmento, per limitare la corrente a 4-5 mA a 19 V, e poi l'aggiustamento fine col PWM. Puoi mettere in parallelo piú uscite del decoder, aumentando la corrente massima complessiva senza superare il limite per ogni uscita, devi solo programmarlo in modo che le uscite si accendano insieme.
Buon lavoro.


PS per informazione, la relazione tra tensione e corrente ( in un segmento ) nelle strisce commrciali a 12 V è circa così, questa è stata misurata su una striscia non recentissima ma non dovrebbe essere cambiata molto.

Per avere 5 mA a segmento bisogna alimentarla a 9 V, quindi partendo da 19 V bisogna aggiungere una resistenza in serie da ( 19 - 9 ) / 5 = 2 kOhm

Mario
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Stefano Spina

Italy
890 Posts

Posted - 02 April 2020 :  09:48:29  Show Profile  Reply with Quote
Grazie Mario, farò tesoro dellle ulteriori indormazioni che mi hai dato, anche io ho in mente la possibilità di utilizzare più uscite contemporaneamente per aumentare la corrente massima disponibile ma il problema rimane.... come accedo alle CV?

Questo link porta a un breve video nel quale si vede uno degli effetti applicabili, a me non interessa l'effetto in se ma il settaggio che ne deriva.
https://www.youtube.com/watch?v=sVu9CxTAzBs

Questo è il relativo settaggio



Come si può vedere bisogna accedere alle CV 31 e 32 che, se non ho capito male, danno accesso alle altre.
L'aiuto che mi serve è... come fare per accedervi dal momento che le uniche CV visibili sono quelle che ho fotografato.
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