| Author |
 Topic  |
|
|
Alberto Pedrini
Italy
11388 Posts |
 Posted - 17 June 2010 : 12:42:01
|
Per la scheda tecnica clicca sulla foto sotto
 |
Alberto |
|
|
Antonio Bernasconi
Italy
387 Posts |
Posted - 17 June 2010 : 13:12:08
|
La cosa che più mi stupisce è che la Roco abbia sponsorizzato il lavoro di "carrozzeria" per poi realizzarci su il modello Rosso...credo che sia l'unica ad averla prodotta in quella colorazione. Di sicuro hanno fiuto per gli affari.
Ciao
Antonio |
Ciao
Antonio
http://www.scalaunoitalia.it/
|
 |
|
|
Nino Carbone
6874 Posts |
Posted - 17 June 2010 : 15:38:58
|
- Antonio hai acceso i "riflettori" su una macchina di cui non sapevo molto, sapevo l'esistenza,
ma non con questa dovizia di particolari.
- Grazie.
- Nino - |
|
|
|
Piero Chionna
Italy
8577 Posts |
|
|
Alberto Pedrini
Italy
11388 Posts |
Posted - 16 November 2017 : 00:55:40
|
La 18 210 appena costruita era verniciata in nero, subito dopo ha ricevuto la livrea verde. Poche settimane di esistenza giustificano il nuovo modello Roco.
Da ricerca effettuata sul forum:
http://alte-modellbahnen.xobor.de/ |
Alberto |
|
|
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5348 Posts |
Posted - 11 April 2021 : 08:59:32
|
Centro test e sviluppo di ingegneria meccanica (VES-M) di Halle (Saale), nel 1968. (Foto: J. R. Broughton)
In quanto a estetica la Germania dell'Est non ha mai brillato con le proprie creazioni, ma con queste due locomotive semicarenate, a mio avviso, ha dato il peggio.
Erano la risposta alle due eleganti BR 10 realizzate ad Ovest, in epoca ormai crepuscolare per il vapore.
La DR è sempre stata competitiva nei confronti della DB, quello che facevano a Ovest dovevano replicarlo ad Est, con esiti spesso discutibili, a volte anche sotto il profilo meccanico. Il VT 18.16 era la risposta al VT 11.5 o la V 180 alla la V 200 e così via...
Ufficialmente realizzate per testare carrozze ferroviarie alle alte velocità, la BR 18 314, ovvero l'umiliazione del capolavoro di Hammel, e la BR 18 201, la locomotiva Frankenstein, in realtà erano macchine assolutamente inutili, dal momento che la velocità massima consentita sulla rete della DDR era di soli 120 Km/h.
Erano una sorta di autoreferenzialità di regime, e mi permetto di dirlo, un capriccio di Max Baumberg, famoso ingegnere ferroviario e progettista (padre delle Reko), uno tra i massimi esponenti presso la Deutsche Reichsbahn.
Nel 1948, Baumberg riuscì a cedere una S 3/6 bavarese alla DB in cambio della IV h badese, deciso ad avere quel gioiello in scuderia.
E nel 1972 ottenne anche il suo record...
|
|
|
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5348 Posts |
Posted - 11 April 2021 : 10:55:56
|
La BR 18 201 in buona compagnia a Vienna nel 1987 durante le celebrazioni per i 150 anni delle Ferrovie Austriache. (Foto: Coll. personale)
La macchina fu ridipinta di nero due anni prima, ospite a Norimberga per i 150 anni delle Ferrovie Tedesche.
PS: Negli anni '60 la sua livrea era grigioverde, tipo divisa Stasi. |
|
|
|
Alberto Pedrini
Italy
11388 Posts |
|
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5348 Posts |
Posted - 12 April 2021 : 11:27:46
|
Jimmo a Berlino, il 31 agosto 1989. (Foto: Bodo Schulz)
Quando vidi questa locomotiva la prima volta mi chiesi: ma cos'è sta roba?
Quello che sembrava essere un equipaggiamento di artiglieria pesante posto sulla caldaia, poi ho scoperto essere un preriscaldatore di superfice.
Nei miei giudizi sono sempre molto critico e polemico, in controtendenza con la narrazione generale che vuole tutte le macchine senza difetti, utili e belle.
Come in questo caso, ci viene raccontato che fu realizzata allo scopo... Balle!
La funzione
Un inutile giocattolo personale realizzato da Max Baumberg, un "pig" di regime di orwelliana memoria, per dimostrare all'occidente di cosa loro erano capaci.
La forma
A confronto con la giunonica e prosperosa BR 10, che è tanta ma elegante, questa è sgraziata nelle forme.
Parte fina e poi di colpo si gonfia a mezza macchina fino a schiacciare la cabina.
Anche il taglio della carenatura sulle ruote è tozzo e manca di avviamento.
Mi ricorda una figura femminile con le spalle strette, senza seno, vita e fianchi come un tronco...
Sicuramente non passa inosservata e il suo primato la rende interessante, che poi possa piacere o meno è un fatto del tutto personale. |
|
|
|
Gian Michele Sambonet
Italy
5348 Posts |
Posted - 13 April 2021 : 08:01:23
|
| Per tutta onestà però devo aggiungere, che sotto il profilo tecnico e meccanico, indipendentemente da forma e funzione, Jimmo era e rimane un'ottima macchina, come lo è stata la badese modificata. |
|
|
| |
Topic |
|
DR-Baureihe 18 201 (DDR)
