| T O P I C R E V I E W |
| Raffaele Picollo |
Posted - 02 August 2016 : 19:11:12 Sto ancora lavorando a Eulenschlucht che inizio a lavorare ad un nuovo progetto, un mini plastico giapponese che voglio dedicare al mitico Doraemon. Sarà qualcosa di piccolissimo, contenuto in una valigia, con molte sorprese e pronto per essere portato chissà dove! Ecco un'anteprima del tracciato, con armamento e materiale rotabile Rokuhan. Per ora rimane così, ho troppe altre cose da fare in questo periodo, si parte, sul serio, ad ottobre.
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| 15 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Raffaele Picollo |
Posted - 28 March 2020 : 11:01:27 Ed ecco un video che ho realizzato per partecipare alla "Virtuelles Z-Weekend 2020" |
| Stefano Spina |
Posted - 06 January 2019 : 11:34:51 Mannaggia la distanza, il clima e le possibili complicazioni dell'influenza per me; avrei veramente voluto esserci, Raf è ormai un mito e si racconteranno storie su di lui e le sue meraviglie.... Super bravo.
Stefano |
| Luca Peloso |
Posted - 06 January 2019 : 11:05:05 Bravo Raf è una meraviglia di tecnologia e cura del particolare Tante storie dietro al "semplice" plastico. Le foto non rendono allo spettacolo dal vivo. |
| Piero Chionna |
Posted - 06 January 2019 : 10:04:39 Confermo quanto scritto da Alberto. Quest'opera riseva sorprese in ogni suo millimetro quadrato. Ho scattato tante foto ma nessuna è in grado di rappresentare degnamente quello che ho visto dal vivo. Complimenti Raf! |
| Alberto Pedrini |
Posted - 05 January 2019 : 22:43:31 Finalmente ho visto dal vivo il capolavoro, che fosse decisamente fuori del comune si capiva, ma vederlo in funzione è incredibile. Raf ha una capacità progettuale e realizzativa in campo microscopico impressionante. Ancora complimenti!  |
| Raffaele Picollo |
Posted - 17 December 2018 : 21:06:29 Grazie a tutti, amici! Spero possiate apprezzare dal vivo questo mio plastico, che sicuramente sarà presente il 5 in sede. Per quanto riguarda il viaggio, si, è stata una grande sfida vinta dalla grande passione. Non so quanti plastici ferroviari abbiano viaggiato per 22.000 km! |
| Carlo Rastelli |
Posted - 17 December 2018 : 19:18:13 Carissimo Raf anche questa volta hai colto nel segno....un opera unica condita da una buona dose di fantasia ed a questo punto di "professionalità modellistica" non comune che racchiude più discipline svolte tutte con estrema maestria....sinceri complimenti ed auguri per le future realizzazioni che la tua mente vulcanica sicuramente partorirà.....CHAPEAU!!!!! |
| Piero Chionna |
Posted - 09 December 2018 : 22:56:35 In effetti dietro "questo solo apparente scherzoso plastico" c'è una raffinatezza costruttiva da primato con il valore aggiunto della totale realizzazione in proprio di particolari incredibilmente piccoli, per non parlare della vera e propria impresa di questo viaggio in Giappone. Dovresti raccontarcela tutta questa esperienza. Sinceri complimenti Raf e grazie di tutto.
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| Marino Di fazio |
Posted - 09 December 2018 : 15:08:36 Queste foto danno proprio l’idea di quello che Raffaele ha fatto, speriamo che ce lo porti a vedere all’’epifania#128512; |
| Alberto Pedrini |
Posted - 09 December 2018 : 14:06:40 Incredibile, come sempre riesci a stupire.  |
| Stefano Spina |
Posted - 09 December 2018 : 13:52:44 Non è possiblie!!! Siamo sicuri che non ci sia una inquietante presenza aliena tra noi comuni mortali terrestri?
Stefano |
| Raffaele Picollo |
Posted - 09 December 2018 : 12:07:15 Appena tornato dalla trasferta in Giappone, con annesso plastico di Doraemon su e giù per i più vari mezzi di trasporto ( ), ecco un po' di foto generali e di dettaglio di questo mio ultimo lavoro, molto apprezzato all'esposizione Osaka Day 2018. Già che ci sono, ecco alcuni numeri che descrivono il "dietro le quinte" di questo solo apparentemente scherzoso plastico: Controllore: Arduino Mega 2650 Interfacce I/O: n.7 da 16 uscite PWM + n.2 da 64 uscite digitali Numero di LED: imprecisato (mi sono fermato a contarli a 400) Gestione remota con interfaccia Bluetooth BLE ed app Roboremo (Android)
Il tutto è contenuto in una classica valigetta metallica per attrezzi:

L'effetto notte è realizzato con LED UV, a dare un'alone al paesaggio e a fare da contorno ai vari LED piazzati ovunque

Le automobiline, di cui ho già scritto, sono dotate di illuminazione dei proiettori anteriori e delle luci rosse posteriori, con luminosità differenti a simulare la frenata dei mezzi in prossimità del semaforo giallo (in Giappone il giallo non significa "accelera"...)

Le luci del passaggio a livello si accendono ad intermittenza al passaggio del treno. Notare l'onnipresente (in Giappone) distributore di bibite, a guardarci bene - non in foto - si vede anche una microscopica bottiglietta pronta per essere prelevata. Nella foto si destra si vede bene la casa di Nobita, l'unico edificio che ho stampato in 3D (già detto); tutti gli altri sono kit in cartoncino della Sankei, opportunamente upgradati e modificati. Per inciso, tutto il plastico, eccetto questi edifici ed i binari, è realizzato completamente da me, figurini inclusi.

Nella visione frontale si vede il treno, Kiha52. Il plastico ne fa girare alternativamente uno in versione rosso/crema ed uno blu/crema, in direzione sempre casuale


Le automobili sono tutte di modello giapponese, tranne un onnipresente Volkswagen Bulli

Non manca una presenza familiare tra i figurini: mia moglie Mara appassionata di danza classica, con la sua amica Luisa

Ed ecco alcuni esempi di animali Z autoprodotti: germani reali

Cigni

Oche dal becco rosso

Un particolare dei cartelloni pubblicitari, con nomi storpiati per evitare problemi di copyright, mentre Doraemon fa capolino dal tetto di un edificio

Ed ecco una ulteriore concessione allo spirito cartoon di questo plastico: le riproduzioni dei principali personaggi: Doraemon è stampato in 3D, mentre i suoi amici sono modellati/scolpiti con lo stucco. L'imprecisione di questi figurini è significativa delle difficoltà nel realizzarli, ma proprio questo è l'effetto che volevo rendere.
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| Stefano Spina |
Posted - 05 October 2018 : 16:51:28 Per me va benissimo Raffaele, so bene che hai un bel po' di carne (anzi sushi) a cuocere. Quando potrai me lo farai sapere.
Stefano |
| Raffaele Picollo |
Posted - 05 October 2018 : 16:24:23 Beh la cosa sembra fattibile, ma a Gennaio. Prima ho troppo da fare. |
| Stefano Spina |
Posted - 05 October 2018 : 14:09:04 Ciao raffaele, tralascio i complimenti per le tue ormai comprovate abilità in ogni cosa che fai oppure intraprendi e vado al sodo. In una precedente discussione relativa alla BR E19 11 (mod. 39192) io ho sollevato la questione del porta gancio, la foto che segue illustra il ricambio completo di carenatura; peccato che ordinando il ricambio in questione ti spediscano il porta gangio semplice privo di carenatura.

Mi domando se, con i tuoi tempi ovviamente, potresti ovviare realizzando i suddetti porta ganci visto che tu e la stampante 3D siete diventati un tutt'uno. Immagino che avresti bisogno del modello per prendere le misure del caso quindi io non avrei problemi ad inviarti il locomotore. La cosa potrebbe anche interessare altri amici con lo stesso "desiderio". Nel caso tu non possa o non voglia imbarcarti in questa cosa non c'è nessun problema.
Stefano |