| T O P I C R E V I E W |
| Piero Chionna |
Posted - 07 March 2011 : 19:20:43 Una valigia di cartone in cui riporre i sogni, e un treno a cui affidare la speranza
Questa foto degli anni '60 ritrae un gruppo di lavoratori immigrati italiani alla stazione di München Hbf. Credo che sia la più bella immagine rintracciabile in rete. Probabilmente questi "Gastarbeiter" facevano ritorno in Italia per le feste.
(Foto SZ tratta dal sito della "Haus der Bayerischen Geschichte")

Piero |
| 15 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Piero Chionna |
Posted - 24 March 2023 : 10:42:41 Intervallo
Partire, ritonare, ripartire e ancora ritornare.... Questo video mi riporta con la mente agli interminabili viaggi della mia infanzia a bordo della Fiat 500D che nei primi anni '60 aveva preso il posto del direttissimo Torino Lecce. Erano gli anni del "boom" e tutto sembrava una grande conquista.
Lo spot "Gargano, il mio luogo del cuore"
https://youtu.be/sXIaA5fqeYs |
| Piero Chionna |
Posted - 11 March 2023 : 10:32:25 Stuttgart Hbf 28.11.1964 "Sonderzüge für Gastarbeiter"
https://www.ardmediathek.de/video/swr-retro-abendschau/sonderzuege-fuer-gastarbeiter-ohne-ton/swr/Y3JpZDovL3N3ci5kZS9hZXgvbzExNjczNDI |
| Piero Chionna |
Posted - 21 February 2023 : 13:18:35 "Emigranti"
Regia di Franco Piavoli Anno 1963
https://youtu.be/TyMo7lBXM2k |
| Piero Chionna |
Posted - 05 December 2022 : 09:56:09 I treni sono da sempre i protagonisti di queste storie in cui molti di noi si identificano.
Da "Inchiostro di Puglia", il racconto di Anna.
Caro "Inchiostro di Puglia"
Sono qui sul treno mentre scrollo i video di tiktok, dove vedo gente che balla, che ride, che scherza. E fa niente se l'algoritmo mi propone gente che dice sempre le stesse cose, per me va bene lo stesso, perché mi serve a non pensare.
A non pensare che il treno su cui sono mi riporta a casa da lavoro, e che non ci sarà un treno che mi riporterà a "casa”, in Puglia, questo Natale.
Resterò qui al Nord. Pochi soldi, e poi sono di turno durante le Feste.
Ma non sarò sola, organizzeremo una festicciola con i miei colleghi (guarda un po' tutti meridionali) che come me passeranno il Natale lontano dalla famiglia.
Confrontandomi con loro mi accorgo che le nostre vite spesso sono uguali, proprio come i video su TikTok. Cioè cambia il protagonista nell'inquadratura ma il sottofondo è sempre lo stesso.
Siamo venuti a lavorare "dalle parti di sopra" qualche anno fa, quando ancora questa veniva considerata una scelta sensata - oggi non lo è più, chi parte, parte per l'estero - e siamo rimasti intrappolati. Per questo strano meccanismo che ci fa scegliere di vivere una vita che non ci piace solo per l'enorme paura di perdere quel poco che ci siamo costruiti qui.
Vabbé Inchiostro, scusa se scrivo a te, ma come mi sento non lo racconto mai a nessuno. Rispondo "tutto bene" alle chiamate di mio padre, ormai anziano. Mentre mia madre purtroppo non c'è più.
Lei sì che aveva questo magico potere di farmi sentire meglio anche solo con una telefonata.
Volevo dirti che leggo sempre tutto quello che pubblichi, le storie di grandi successi, di chi partendo dalla Puglia ha realizzato altrove grandi cose. E non ti nego che ogni volta mi capita di pensare "Chissá quanti invece si sentono come me?".
Mi chiamo Anna, ma non voglio dirti di più. Per tanti motivi. Perché mentre chi vince ci tiene a farlo sapere a tutti, chi perde preferisce il silenzio.
Vabbè Inchiostro, grazie per l'attenzione. Sai, volevo dirti anche che mi sono comprata la tua agenda :)
Spero riesca a strapparmi qualche risata nell'anno che verrà e a darmi il coraggio di fare una scelta importante (quella di tornare) che cambi la direzione della mia vita."
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| Piero Chionna |
Posted - 05 October 2022 : 11:24:05 Emigrazione italiana verso il Belgio che richiedeva manodopera per il lavoro nelle miniere di carbone.
Il giorno 8 agosto 1956 a Marcinelle si consumò una tragedia che costò la vita a 262 lavoratori, tra di loro 136 italiani.
https://it.wikipedia.org/wiki/Disastro_di_Marcinelle
https://www.migrer.org/storie/la-tragedia-della-miniera-di-marcinelle-in-belgio/
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| Silvano Del Rio |
Posted - 29 March 2022 : 04:01:11 Grazie, Piero. Articolo eccellente che mi porta a quando da Roma in cuccetta si andava ad Ospedaletti partendo la sera tardi e i panorami che vedevi la mattina.
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| Piero Chionna |
Posted - 29 March 2022 : 00:24:04 "La parte migliore del viaggio erano le cotolette"
Tutti in cuccetta! Da Milano a Messina in treno: ecco cos'è cambiato
https://www.touringclub.it/notizie-di-viaggio/tutti-in-cuccetta-da-milano-a-messina-in-treno-ecco-cose-cambiato/immagine/7
Quando c’era il “Treno del Sole” tra Torino, Palermo e Siracusa
https://www.lavocetorino.it/quando-cera-il-treno-del-sole-tra-torino-palermo-e-siracusa/
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| Piero Chionna |
Posted - 22 April 2021 : 18:57:47 "Lu fiju a Milanu", una canzone di un cantautore salentino che racconta di un figlio emigrato a Milano.
https://youtu.be/ySxXMZ29Ons
È in dialetto salentino, credo non comprensibile ai più. Qui il testo, anche in italiano: https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=57982&lang=it
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| Piero Chionna |
Posted - 22 April 2021 : 09:26:37 "La partenza degli emigranti" Anno 1963 Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico
La partenza di un emigrante meridionale. La preparazione della valigia, il commiato dalla famiglia, il viaggio in treno fino a Milano. Le condizioni di miseria dei paesi del Sud. Il lavoro delle "vedove bianche" nei campi
http://patrimonio.aamod.it/aamod-web/film/detail/IL8000000906/22/la-partenza-degli-emigranti.html?startPage=0&idFondo= |
| Silvano Del Rio |
Posted - 15 March 2021 : 16:59:09 Ciao, Stefano.
In rete qualche anno fa trovai un catalogo Marklin in italiano datato 1963-64. Lo tengo ancora e ogni tanto lo guardo con piacere.Infatti ce l'ho qui accanto a me mentre scrivo. :-)
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| Silvano Del Rio |
Posted - 15 March 2021 : 16:56:07 Grazie, Piero, delle traduzioni. Molto apprezzate.
Ho un ricordo di quando ero bambino (verso il 1965, credo) e vivevo ancora a Roma con i miei, di un emigrato che tornava in treno in Italia per le vacanze di Natale intervistato dalla RAI. A questo signore fu chiesto cosa portava alla moglie e lui, forse scherzando, disse che non portava nulla perche' la sua presenza bastava. :-)
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| Stefano Spina |
Posted - 15 March 2021 : 10:10:15 Esattamente come è accaduto a me, conservo ancora il catalogo del 1965 in Olandese (quello con il RAM TEE 3070 in copertina) che mio fratello mi portò insieme alla confezione con la 3029 e due carri merce.
Stefano |
| Piero Chionna |
Posted - 15 March 2021 : 09:41:00 Quel "Benvenuti?" con il punto interrogativo descrive probabilmente le difficoltà dei rapporti iniziali tra la popolazione tedesca e i lavoratori stranieri, accolti spesso, non solo allora e non solo in Germania, con pregiudizio. Questa è più o meno la traduzione del testo riportato nella pagina del primo video:
"Vengono da noi dalla metà degli anni '50 per aiutare a ricostruire il paese devastato dalla guerra: erano chiamati "lavoratori ospiti" , ma raramente venivano trattati come ospiti. Ci sono voluti anni e decenni perché gli ospiti che lavoravano e gli scontrosi ospitanti diventassero amici. Il gruppo più numeroso di lavoratori ospiti del Saar proveniva dall'Italia, principalmente dall'estremo sud, dalla Campania, dalla Calabria e dalla Sicilia. E probabilmente nessuno attendeva con ansia il Natale quanto gli uomini soli del Mezzogiorno. Perché a Natale potevano tornare a casa!"
Il secondo servizio è accompagnato da questo testo:
"Valigie e scatole di cartone sono ammassati sui binari della stazione centrale di Saarbrücken quando migliaia di lavoratori ospiti hanno iniziato il loro viaggio verso casa nel sud tra Natale e l'inizio dell'anno."
Per esperienza personale posso dire che a volte in quei pacchi si poteva trovare anche il sogno di qualche bambino rimasto in Italia, magari anche solo un catalogo Märklin, scritto in una lingua sconosciuta, con i prezzi di listino in Marchi, su cui fantasticare, da sfogliare e risfogliare fino a consumarlo.
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| Silvano Del Rio |
Posted - 15 March 2021 : 00:59:46 Ciao, Piero.
Non capisco niente di quello che dicono i documentari.
Pero' (e forse per questo) mi mandano delle sensazioni poco piacevoli lungo la schiena. Penso che ci capiamo.
Un caro saluto.
Silvano |
| Piero Chionna |
Posted - 14 March 2021 : 20:06:32 ARD1 1965 - Benvenuti? Italienische Gastarbeiter im Saarland
https://www.ardmediathek.de/ard/video/saar100/1965-benvenuti-italienische-gastarbeiter-im-saarland/sr-de/Y3JpZDovL3NyLW9ubGluZS5kZS9TQUFSMTAwXzk3MjEy/
Gastarbeiter vom Hauptbahnhof Saarbrücken in die Heimat nach Italien abgereist 20.12.1965 SR Retro - Hüben und Drüben SR Fernsehen
https://www.ardmediathek.de/ard/video/sr-retro-hueben-und-drueben/gastarbeiter-vom-hauptbahnhof-saarbruecken-in-die-heimat-nach-italien-abgereist/sr-fernsehen/Y3JpZDovL3NyLW9ubGluZS5kZS9SRVRSTy1IRF85NDkzMw/
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