| T O P I C R E V I E W |
| Gian Michele Sambonet |
Posted - 26 March 2010 : 18:14:45
 Per vedere la scheda tecnica della SVT 137, clicca sull'immagine accanto. |
| 11 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Gian Michele Sambonet |
Posted - 29 November 2021 : 14:36:23
SVT 137 "Hamburg", in composizione doppia da Monaco verso Berlino, attraverso la Valle della Saale nel 1936. Foto: Carl Bellingrodt) |
| Gian Michele Sambonet |
Posted - 15 May 2020 : 08:13:05
Nel 1946 due SVT 137 "Hamburg" furono convertiti in treni ospedalieri a disposizione della US Army. All'interno offrivano 30 posti letto e un'abulatorio. (Foto: Collezione Dr. Brian Rampp)
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| Gian Michele Sambonet |
Posted - 14 May 2020 : 10:40:35
Il convoglio inaugurale del TEE 78 "Helvetia", il 2 giugno 1957, era composto dal VT 04 501 (davanti) e dal VT 08 503 (dietro). (Foto: Kurt Eckert) |
| Gian Michele Sambonet |
Posted - 14 May 2020 : 09:20:52
VT 04 501, come FT 231 "Montan-Express" (Francoforte-Lussemburgo), a Treviri il 24 aprile 1954. (Foto: C. Bellingrodt)
Il Montan-Express fu il primo treno internazionale a lunga percorrenza, dopo la seconda guerra mondiale, con uno elevato standard di qualità e considerato da alcuni come il precursore dei TEE. Introdotto nel 1953, inizialmente il servizio era affidato a due VT 04.5, in seguito sostituiti dai VT 08.5. Questo servizio fu sospeso nel 1955. |
| Gian Michele Sambonet |
Posted - 13 May 2020 : 20:32:47
Un SVT 137 "Hamburg" lascia la stazione di Wuppertal-Elberfeld nell'estate del 1935. (Foto: Carl Bellingrodt) |
| Piero Chionna |
Posted - 08 March 2013 : 12:38:45
Una sezione di VT137 utilizzata come sede di un club di pesca sportiva
(miniaturbahnen 1/1975)
Piero |
| Piero Chionna |
Posted - 19 November 2012 : 10:37:35
Filmato storico
http://www.britishpathe.com/video/the-flying-hamburger/query/locomotives
Piero |
| Alberto Pedrini |
Posted - 16 August 2012 : 22:00:01
Aggiornata la scheda con le immagini del 37772
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| Alberto Pedrini |
Posted - 27 December 2011 : 00:12:07
Ecco un bel video:
http://youtu.be/BiTN4sh44a4
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| Alberto Pedrini |
Posted - 29 October 2011 : 09:20:17
Segnalato da Luigi sul 3R un sito interessante dedicato all'SVT:
http://www.svt-koeln.de/ |
| Gian Michele Sambonet |
Posted - 26 March 2010 : 18:26:12
Amburghese Volante
La trazione diesel per collegamenti rapidi su grandi distanze nacque in Germania, patria di questo tipo di motore. Fin dagli anni '30 le ferrovie tedesche misero in servizio convogli rapidi che dovevano assicurare il servizio, a oltre 150 km/h di velocità, tra le grandi città del Paese; una anticipazione di ciò che dopo la guerra sarebbe stato il TEE.
Il motore diesel non è stato certamente inventato per la trazione ferroviaria, che invece richiede tutto ciò di cui il motore a combustione interna non dispone: una forte coppia alla partenza, la possibilità di sostenere ingenti sforzi a regimi diversi e la capacità di resistere al surriscaldamento.
Tuttavia, i progressi del motore diesel durante gli anni '30, in particolare in ambito navale, resero questo motore molto resistente, affidabile e sicuro. Gli ingegneri delle ferrovie se ne interessarono per le macchine adibite alle manovre, che dovevano restare per molte ore in sosta, rendendo troppo dispendioso l'uso della trazione a vapore.
In seguito, i progettisti si decisero ad applicare il motore diesel anche alle automotrici a ai treni automotori rapidi e leggeri.
Nel corso degli anni '30 la Germania sviluppò in modo intensivo i suoi sistemi di trasporto e, sebbene avesse costruito molte autostrade, non disdegnò anche il potenziamento e l'ammodernamento della sua rete ferroviaria.
I dirigenti della Deutsche Reichsbahn si resero conto che l'aereo avrebbe potuto sottrarre alla ferrovia una grossa fetta della sua clientela di uomini d'affari, e per fronteggiare questa potenziale concorrenza sperimentarono sulla linea Berlino-Amburgo la nuovissime automotrice diesel elettrica "Fliegender Hamburger" (Amburghese Volante). Nel 1933, con la sua introduzione, la Germania poteva così vantare il servizio ferroviario più rapido del mondo.
I 290 km che separano le due città venivano percorsi in soli 138 minuti, alla velocità media di 126 km/h, con punte massime di oltre 160 km/h. Il successo di questo treno fu tale da suggerire l'apertura di altre linee, in particolare verso Lipsia e Colonia.
Le automotrici SVT 137 di tipo "Hamburg" furono introdotte nel 1935. Alimentate da due motori diesel Maybach di 410 CV ciascuno, queste automotrici da 81 posti a due elementi erano molto rapide. In occasione di alcune prove raggiunsero i 212 km/h. Pertanto, i 150-160 km/h mantenuti durante il percorso non erano certamente al di sopra delle loro normali possibilità.
Ogni convoglio "Hamburg" era costituito da due casse che poggiavano su tre carrelli a due assi. Il carrello mediano era dunque comune alle due casse (sistema Jakobs). I due carrelli posti all'estremità erano motori e possedevano ognuno un motore.
La soluzione a 2 casse su 3 carrelli era poco conveniente, nonostante consentisse di ridurre il peso complessivo dell'automotrice a soltanto 101 tonnellate. Infatti, in caso di problemi a un motore, era indispensabile sollevare l'intero convoglio, il che non era certo facile da farsi, neanche in officina. Inoltre, un guasto a uno dei due motori avrebbe immobilizzato l'intera automotrice.
La Deutsche Reichbahn non conservò a lungo questa disposizione. Nel 1935/36 furono consegnati ancora 4 convogli con carrelli Jacob a 3 elementi modello "Leipzig", poi, dal 1936 al 1938, 14 convogli a 3 elementi modello "Colonia" che poggiavano separatamente sui propri carrelli, come l'ultima serie del 1938 di 2 convogli a 4 elementi modello "Berlino", che erano costituiti da una motrice da 1300 CV e da tre rimorchi, uno dei quali con cabina di guida all'estremità.
Nell'immagine il modello "Amburgo" a due elementi (SVT 137 151) del 1935. (Foto: Coll. Weisbrod)
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