| T O P I C R E V I E W |
| Antonio Bernasconi |
Posted - 08 May 2011 : 09:47:30 Tempo fà feci fare dei bordini su alcune tavole di legno in modo da poterle utilizzare come piedistalli per esporre e fotografare le locomotive...questo è un esempio per quelle a vapore:

Poi oggi ho messo mano alla tavola destinata alle loco elettriche:

I pali sono quelli Marklin, catenaria realizzata col filo da pesca e due tubi di ottone per tenerla tesa...devo finire di mettere il ballast, invecchiare i binari e mettere l'erba, ma qualche risultato già si vede:

Ciao Antonio |
| 15 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Alberto Pedrini |
Posted - 04 June 2016 : 18:12:24 Nuovi arrivi sul set fotografico, sono edifici italiani di "Struttura ferroviaria", belli pronti e invecchiati. Forse un giorno troveranno posto su un modulo, nel frattempo servono da scenografia per le foto.





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| Carlo Rastelli |
Posted - 07 July 2014 : 09:53:35 Ottimo acquisto Alberto! |
| Alberto Pedrini |
Posted - 07 July 2014 : 00:41:41 Piante in vaso belle e pronte per la stazione, art.14018 Noch

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| Alberto Pedrini |
Posted - 14 February 2014 : 22:31:54 Chi è interessato alla pubblicazione delle foto dei modelli avrà notato i convogli vintage da 5 carrozze. E' una novità resa possibile dalla modifica di uno dei miei moduli da 180cm. a cui ho modificato uno dei lati lunghi. Una modifica che avevo già descritto e che consiste nello smussare l'angolo con un taglio a 45° e dal successivo arrotondamento degli spigoli seguito dalla posa di erba e vegetazione.

Il mese scorso ho scattato un po' di foto che sto pubblicando un po' alla volta. In queste settimane sono sommerso di lavoro e non avrei proprio tempo di aggiornare nulla. |
| Alberto Pedrini |
Posted - 02 February 2014 : 13:35:17 Grazie, lo proverò  |
| Stefano Spina |
Posted - 02 February 2014 : 12:13:31 Se posso darti un suggerimento, prova ad utilizzare DxO Optics Pro per la postproduzione, una volta inserite le fotocamere e gli obiettivi, il programma è in grado di correggere praticamente tutti i difetti congeniti dell'accoppiata camera/obiettivo; vignettatura, aberrazioni geometriche e cromatiche, e quant'altro. Devi solo avere l'accortezza di scattare in RAW mode (ma questo sono sicuro che la fai già). P.S. I due obiettivi di cui sopra sono magnifici.
Stefano |
| Stefano Spina |
Posted - 02 February 2014 : 11:49:07 Ne ero sicuro, solo con le ottiche decentrabili e basculabili si possono ottenere simili risultati, già tempo fa in un'altro topic del quale ora non ricordo quale fosse, io ti chiesi se utilizzavi questo tipo di ottiche. Ok, questo vuol dire che al momento non posso che rassegnarmi ad una limitata profondità di campo. Lightroom lo uso per la gestione dell'archivio fotografico, le elaborazioni le faccio con Photoshop CS5. Comunque te l'ho già scritto in precedenza e lo riconfermo adesso, le tue sono foto splendide, grazie anche alla ottima illuminazione. Stefano
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| Alberto Pedrini |
Posted - 02 February 2014 : 11:33:08 Non è un segreto, da quando i miei soggetti sono al 90% modelli di treno mi sono attrezzato allo scopo. Ho due ottiche Micro Nikkor decentrabili e basculabili, 45 e 85 mm.
http://www.nikon.it/it_IT/product/nikkor-lenses/manual-focus-lenses/single-focal-length/pc-e-micro-nikkor-45mm-f-2-8d-ed
http://www.nikon.it/it_IT/product/nikkor-lenses/manual-focus-lenses/single-focal-length/pc-e-micro-nikkor-85mm-f-2-8d
Il funzionamento è ben spiegato qui:
https://nikoneurope-it.custhelp.com/app/answers/detail/a_id/24627
Il resto è una buona illuminazione e la coppia sensore+processore delle mie Nikon. La fase di postproduzione avviene in Lightroom, un programma splendido, e consiste nella modifica fine di contrasto, luminosità ed eventuali correzioni dell'inquadratura. |
| Stefano Spina |
Posted - 02 February 2014 : 10:31:06 Alberto, mi sono sempre chiesto come fai ad ottenere una così ampia profondità di campo nonostante la ridotta distanza di ripresa e il conseguente ingrandimento. Io utilizzo una reflex Canon EOS 40D con obiettivi EF-S 60mm/f2.8 Macro 1/1 oppure uno zoom EF-S 17-85mm/f3.5-5.6; nonostante io chiuda il più possibile il diaframma per aumentare la profondità di campo, non riesco ad ottenere una foto completamente a fuoco di una locomotiva che sia anche di poco obliqua rispetto all'obiettivo, figuriamoci un convoglio. Nelle tue foto la sfocatura è leggermente visibile solo sulle ultime carrozze. Ho riesumato la mia Contax 139 con obiettivo Zeiss 50mm/f1.4 (ovviamente a pellicola full frame) e le cose sono migliorate grazie alla maggiore area del fotogramma ma senza raggiungere i tuoi livelli di profondità di campo; pertanto mi piacerebbe sapere qual'è il tuo "segreto".
Stefano
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| Carlo Rastelli |
Posted - 04 July 2013 : 15:15:57 Certamente Alberto sono concorde con te, la scelta di persona paga sicuramente di più in termini di scelta per fattura ed ubicazione..... |
| Riccardo Bastianelli |
Posted - 03 July 2013 : 23:12:14 Concordo con te Alberto, gli alberi su catalogo proprio non si possono comprare. Devo invece dirti, dopo averci pensato un paio di giorni, che gli alberi davanti i modelli un poco mi distraggono.... Sinceramente, visto lo scopo di queste foto, preferisco la visuale libera sul davanti 
Riccardo |
| Alberto Pedrini |
Posted - 03 July 2013 : 21:55:11 Si, Model Scene si colloca a un livello diverso, sono alberi fatti a mano intrecciando fili di rame, stuccando e verniciando il tronco. Non tutta la produzione però è convincente come i modelli che ho scelto, le stesse betulle alte 20 cm. non danno lo stesso effetto, la ragione è presto detta, mantenere il dettaglio aumentando le dimensioni implica dei tempi di costruzione che fanno aumentare i costi in modo spropositato, anche per la manod'opera dell'est. Il completo assortimento presente da Dioramas consente una valutazione diretta dei diversi modelli di albero delle varie marche. Vedere dal vivo è ben diverso dal comprare su catalogo, niente sorprese. |
| Carlo Rastelli |
Posted - 03 July 2013 : 21:38:09 Prego Alberto,grazie per aver postato nuove foto; decisamente molto belli quelli della Model Scene sono fatti egregiamente e rispettano sia la forma che la forma naturale del tronco ed hanno una cromaticità naturale sia nella chioma che nel tronco. Quello Noch ha, rispetto ai precedenti, sempre l'aspetto "plasticoso" del tronco ....molto belli i personaggi! |
| Alberto Pedrini |
Posted - 03 July 2013 : 10:44:41 Grazie Carlo, visto il tuo interesse all'argomento alberi evidenzio alcuni particolari dell'ultima sessione fotografica che ho fatto.
Betulla a doppio tronco Model Scene da 90-110 mm. cod.BS100

Ontano a doppio tronco Model Scene da 90-110 mm. cod.OL102

Castagno da 19 cm NOCH cod.21800 con Carro da Fattoria Preiser cod.30412
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| Carlo Rastelli |
Posted - 02 July 2013 : 15:32:44 ...ottimo accoppiamento, molto gradevole alla vista! |