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T O P I C R E V I E W
Staff
Posted - 11 November 2012 : 14:11:15 Clicca sull'immagine per vederli
10 L A T E S T R E P L I E S (Newest First)
Gian Michele Sambonet
Posted - 28 April 2024 : 12:10:04 Non posso esserti di aiuto, non ho mai messo mano alla mia classe K (con livrea che poi ho scoperto essere fasulla). E credo non abbia mai nemmeno viaggiato. Le mie loco a vapore se non suonano, non fumano o non hanno led bianchi rimangono in vetrina. E anche quando soddisfano questi requisiti viaggiano solo sullo scalo in linea retta, avendo montato a tutte le aste dei pistoni. Hai provato ad ingrassare o oliare la guida del timone?
filippo tigli
Posted - 22 April 2024 : 08:39:05 Buongiorno, stavo ammirando queste composizioni. Ho visto che hai anche la famosa serie K a 6 assi. Per caso sai come si smonta il tender? ho un problema sul timone di allontanamento tra loco e tender, che va a scatti!
Gian Michele Sambonet
Posted - 28 January 2020 : 17:27:48 Fantastico, grazie!!!
Intanto qui i lavori mooolto a rilento proseguono...
Stefano Spina
Posted - 28 January 2020 : 17:23:41 Il numero 01 del 2020 della rivista Bahnen-Berge di Eisenbahn Journal è intearmente dedicato alla "Gotthardbahn". 100 pagine di foto e articoli, in Tedesco ovviamente; ma anche solo le immagini valgono la pena.
Stefano
Gian Michele Sambonet
Posted - 13 January 2020 : 16:04:41 Nel week-end mi sono letto il manuale sui depositi suggerito da Piero. Molto interessante e completo, con moltissimi riferimenti alla ferrovia reale, correlati da immagini. Grazie!!!
L'impostazione che ho dato quindi è corretta. Ho ulteriormente elaborato il progetto dando più spazio al piazzale adiacente la segheria, ho allungato la strada che scende e aggiunto i muri di contenimento. Infine ho integrato la casa dei ferrovieri.
Gian Michele Sambonet
Posted - 09 January 2020 : 10:15:16 Volendo riprodurre un modello di deposito che sia coerente il più possibile con la realtà, devo inserire tutti gli elementi al loro posto e nell'ordine corretto. Ma rimane l'annoso problema sul come risolvere la poco realistica linea di contatto centrale del sistema Marklin in corrispondenza del pozzo per le ceneri. La geniale soluzione di Fabrizio non posso applicarla perché devo poter percorrere la tratta in entrambi i sensi di marcia e inoltre il lato della fossa in corrispondenza del pozzo rimane aperto. In rete ho trovato questa soluzione adottata con binari K su un pozzo ceneri uguale al mio: https://youtu.be/737oBLDLkrA Al momento mi sembra l'unico compromesso possibile.
Gian Michele Sambonet
Posted - 09 January 2020 : 09:48:07 Nelle antiche rimesse erano presenti i paraurti. All'interno, le traversine dei binari erano appoggiate direttamente sul terreno, su un sottile strato di ghiaia. Le pedane attorno ai binari erano in legno. In epoca più recente il cemento ha fornito sia l'appoggio ai binari, sia la pavimentazione (anche all'esterno delle rimesse) e in molti casi i paraurti sono scomparsi. Le antiche fosse erano in ferro palancolato e mattoni, con travi (putrelle) rivettate a sostegno dei binari. Poi il cemento ha sostituito anche queste strutture.
Piero Chionna
Posted - 08 January 2020 : 08:44:12 Questa è una mia foto del vecchio deposito locomotive SNCF di Ventimiglia dove non ci sono paraurti a fine binario ma non so se siano stati smontati. Nel deposito FS di Ventimiglia invece erano sicuramente presenti.
Posted - 08 January 2020 : 08:26:03 Altra domanda per la quale ho faticato a trovare risposta: a fine binario nelle rimesse erano presenti i paraurti? In molti casi si, specialmente quando lo spazio tra la fine del binario e la struttura della rimessa era scarso. Non di rado nei depositi le locomotive ormai spente andavano lunghe, sfondando muri o cascando addirittura all'interno della fossa della piattaforma girevole, come ho visto in alcune foto.
Gian Michele Sambonet
Posted - 07 January 2020 : 18:04:16 Devo ancora inserire da qualche parte una piccola struttura ad uso del personale, che spesso era adiacente alle rimesse. Già creare l'officina non sarà compito facile, anche se ho già studiato come risolverlo, ma questa struttura sarà sicuramente distaccata. Devo solo trovare un modello adatto poi troverò uno spazio dove collocarlo. Un'area libera è dove arriva la strada, che potrebbe accogliere anche un parcheggio. Una domanda a cui non ho trovato risposta è come veniva immagazzinata la sabbia. I depositi sono bassi a fianco dei binari, quindi penso si utilizzassero tramogge che scaricavano lateralmente dal basso. Di gru in prossimità non ne ho mai viste e non penso la sabbia venisse spalata a mano.