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Gian Michele Sambonet

Italy
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Posted - 19 October 2012 :  17:43:03  Show Profile  Reply with Quote
1942 - Pennsylvania

Sull'esperienza maturata con il prototipo della S1, la Pennsylvania Railroad presentò nel 1942 altri due prototipi di "Duplex" costruiti da Baldwin: le T1 (6110-6111) con disposizione degli assi 4-4-4-4. Anch'esse nate dalla matita di Raymond Loewy, queste macchine, che sviluppavano 6080 CV, erano più compatte e più equilibrate rispetto alla S1 e una serie di 50 locomotive (5500-5549) fu prodotta tra il 1945 e il 1946, in parte da Altoona Works e in parte da Baldwin Locomotive Works. Le carenature dei modelli di serie furono ridotte rispetto ai prototipi, per permettere agli organi di movimento di avere una migliore ventilazione. Sebbene quasi perfette, la diselizzazione le farà sparire dieci anni più tardi. (Maggiori informazioni su Raymond Loewy nella sezione dedicata alla Pennsy.) (Foto: Archivi NS)



Un approfondimento sulla terza torpedo o meglio sulla shark-nose di Raymond Loewy:

http://www.dieselpunks.org/profiles/blogs/sunday-streamline-50-the-big-t
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Gian Michele Sambonet

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Posted - 19 October 2012 :  18:06:44  Show Profile  Reply with Quote
1946 - Chesapeake & Ohio

Nel 1946 la Chesapeake and Ohio Railway pianificò un collegameto tra Washington DC e Cincinnati e per l'occasione acquisto nuovo materiale da Budd. Per la trazione modificò 4 vecchie Pacific (4-6-2) trasformandole in Hudson (4-6-4) e carenandole di tutto punto. Il "Chessie", qusto era il nome che avrebbe dovuto avere questo treno, non entrò mai in servizio, perchè la compagnia giudicò che l'affluenza di passeggeri per quella linea sarebbe stata scarsa e il materiale fu rivenduto. Le quattro locomotive carenate furono poi utilizzate per trainare convogli minerari di carbone. (Foto Archivi CSX)

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Gian Michele Sambonet

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Posted - 19 October 2012 :  19:26:24  Show Profile  Reply with Quote
1947 - Baltimore & Ohio

Nel 1947 la Baltimore & Ohio Railroad decise di carenare 4 vecchie Pacific per il treno "Cincinnatian" che collegava Baltimora a Cincinnati. Il compito fu affidato a una donna: Olive Dennis, che fu il primo ingegnere civile di sesso femminile ad essere impiegato presso una compagnia ferroviaria. La Dennis, si può dire che copiò semplicemente il lavoro fatto precedentemente da Otto Kuhler per il "Royal Blue". Una di queste locomomotive era la stessa che ricevette la carenatura già dieci anni prima. (Foto: Archivi NS)

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Gian Michele Sambonet

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Posted - 19 October 2012 :  19:31:23  Show Profile  Reply with Quote
1947 - NC&StL Railway

L'ultimo streamliner a entrare in servizio negli Stati Uniti fu il "City of Memphis", che collegava Nashville a Memphis, introdotto dalla compagnia Nashville, Chattanooga & St. Louis Railway nel maggio del 1947. Con poche risorse economiche a disposizione, il treno era composto da vecchio materiale rimodernato, trainato da una Pacific carenata alla meglio per l'occasione. (Foto: Archivi CSX)

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Gian Michele Sambonet

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Posted - 19 October 2012 :  19:33:56  Show Profile  Reply with Quote
Canada

Nel Canada degli anni '30, come del resto accadeva negli Stati Uniti, il treno cominciava a perdere passeggeri e la situazione stava diventando drammatica per le compagnie ferroviarie. Alcune di queste, per trattenere gli ultimi clienti fedeli, si orientarono verso una politica di treni leggeri e rapidi che collegassero tra loro le città più importanti e poco distanti, destinandoli a una clientela di uomini d'affari.

Analogamente a quanto proposto da alcune compagnie negli Stati Uniti con i treni automotori articolati, la Canadian Pacific Railway, dal canto suo, propose un treno passeggeri molto innovativo, di appena 200 tonnellate, costituito da 4 vetture al massimo: un bagagliaio con scompartimento postale, una carrozza ristorante o bar e due carrozze-salotto classiche. I collegamenti erano previsti tra Montreal e Quebec, tra Toronto e Detroit (Stati Uniti) e tra Calgary ed Edmonton. In tutti e tre i casi, la distanza si collocava tra 300 e 400 km e non richiedeva dunque tempi di viaggio troppo lunghi.

Per questi treni furono progettate locomotive molto particolari per l'epoca, modello 4-4-4, che rappresentavano un'evoluzione delle "Atlantic" con grande focolare e carrello posteriore a 2 assi. Costruita da Montreal Locomotive Works e presentata nel 1936, la F2A era esteticamente splendida, con la parziale carenatura che consentiva di vedere interamente le due grandi ruote motrici. Le dimensioni generali dimostravano chiaramente che non si trattava di una locomotiva del principio del secolo: basti considerare il peso totale, tender incluso, di 209 t. e la lunghezza di 24,76 m. Le prestazioni erano all'altezza delle dimensioni generali della locomotiva, con velocità medie di oltre 80 km/h su percorsi con più di 15-20 fermate durante il viaggio, e velocità di punta di 130-140 km/h. Inoltre, la F2A era una locomotiva altamente perfezionata: un "alimentatore automatico" assicurava il carico automatico del focolare, l'acqua della caldaia veniva preriscaldata, e, soprattutto, i movimenti nel complesso avvenivano su cuscinetti a sfere, soluzione costosa ma che consentiva elevate prestazioni in perfetta sicurezza, evitando i rischi di surriscaldamento e l'inceppamento delle boccole classiche.
La serie delle F2A, designata con il nome di "Jubilee" in onore dei sovrani inglesi, dei quali il Canada era ancora dominio, era composta da appena 4 esemplari, seguiti poi da altre 29 macchine, modello F1A, leggermente diverse e impiegate dal 1938.



La F1A 2928 conservata al Canadian Railway Museum di Delson, nel Quebec. Queste macchine furono affiancate dalle piu grandi Royal Hudson (4-6-4) e Selkirk (2-10-4), anch'esse semicarenate e molto simili nell'aspetto, ma destinate ai convogli classici. (Foto: Archivi CP)

Un approfondimento sulle canadesi della CP:

http://www.dieselpunks.org/profiles/blogs/sunday-streamline-66-canadian-power
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Gian Michele Sambonet

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Posted - 03 November 2012 :  07:34:13  Show Profile  Reply with Quote


La U1f 6060 della Canadian National Railway, prototipo di una serie di 20 macchine entrata in serviziop nel 1944, fu l'ultima streamliner canadese. Questa splendida "Mountain" (4-8-2) semicarenata, soprannominata “Bullet Nose Betty”, è oggi conservata dalla Rocky Mountain Rail Society. (Foto: John Eull)
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Gian Michele Sambonet

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Posted - 07 November 2012 :  10:02:05  Show Profile  Reply with Quote
Altre Pacific carenate americane...



Seaboard Air Line Railroad, sopra e Louisville and Nashville Railroad, sotto.(Foto: Archivi CSX)





Chicago and North Western Transportation Company, sopra e Chicago and Eastern Illinois Railroad, sotto.(Foto: Archivi UP)

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Gian Michele Sambonet

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Posted - 07 November 2012 :  10:13:22  Show Profile  Reply with Quote


Curiosa Pacific semicarenata con "streamstyled wings" della Delaware, Lackawanna and Western Railroad. (Foto: Archivi NS)
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Gian Michele Sambonet

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Posted - 09 November 2012 :  14:04:22  Show Profile  Reply with Quote
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Gian Michele Sambonet

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Posted - 09 November 2012 :  17:20:54  Show Profile  Reply with Quote






Magnifica sotto tutti gli aspetti, all'epoca la J3a (NYC) era quanto di più innovativo si potesse ottenere in ambito ferroviario, ma come tutte le potentissime Hudson e nonostante le tecnologie all'avanguardia, era debole in partenza per scarsa aderenza. Per ovviare a questo problema il secondo asse del bissel posteriore veniva equipaggiato con un "booster engine", un piccolo motore a due cilindri supplementare da utilizzare come aiuto proprio in partenza.
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