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Mario Puleo
Italy
1304 Posts |
Posted - 04 January 2010 : 22:32:26
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Questa e' la storia di un TEE Ram 3070 (anni 60) accompagnato da diverse carrozze aggiuntive 4070 e 4071. Come forse sapete gia' le carrozze 4071 sono una versione economica delle 4070, senza illuminazione interna. Hanno risparmiato anche sulla condotta passante, sostituendo il cavo a tre conduttori con un buono spinotto a tre poli con un paio di fili e uno spinotto da poco. In questo modo inserendo una carrozza 4071 nel convoglio 3070 la condotta si interrompe e si perde la presa di corrente dal pattino di coda, oltre ad avere una carrozza spenta. L'illuminazione a lampadine deve scaldare molto, perche' il tetto delle carrozze illuminate e' deformato. Soluzione moderna lasciando pero' un aspetto vintage : illuminazione a LED bianchi caldi a bassissimo consumo. La condotta passante e' stata sostituita con una nuova a quattro conduttori con connettori da elettronica, cosi' l'illuminazione ha un conduttore suo nel caso di un eventuale digitalizzazione; per ora resta tutto rigorosamente analogico. In ogni carrozza ci sono cinque LED bianchi caldi ognuno con la sua resistenza, un raddrizzatore ed un condensatore antisfarfallio, il tutto dimensionato in modo da resistere all'impulso di inversione di marcia.
Per lasciare la sensazione di vintage ho scelto la soluzione LED + resistenze, cosi' la luminosita' cambia con la velocita' del treno come si conviene ad un modello analogico. Rinunciandoci si puo' mettere un regolatore di corrente e cosi' la luminosita' e' costante dalla prima tacca del trasformatore fino alla tensione massima, con un consumo intorno ai 15 mA per carrozza.
Ecco il TEE completo, in una composizione mai vista in realta' (possiamo giocare come ci pare?). La motrice e' stata staccata se no il treno non sarebbe stato li' fermo, la corrente arriva dal pattino di coda. Tenuto per un'ora alla tensione massima, i tetti sono diventati leggermente tiepidi. Spero che il proprietario sia soddisfatto |
Mario |
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Ely Peyrot
Italy
1453 Posts |
Posted - 04 January 2010 : 23:39:06
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Marino Di fazio
Italy
1393 Posts |
Posted - 05 January 2010 : 07:14:50
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Complimenti per l'ottimo lavoro! |
Marino |
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Carlo Rastelli
Italy
1665 Posts |
Posted - 05 January 2010 : 12:20:02
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....URKAAAA!!!! un lavoro veramente d'eccellenza!!!!, complimenti per l'ottima trasformazione! Ciao!!!!
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Ciao! Carlo |
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Alberto Pedrini
Italy
11462 Posts |
Posted - 06 January 2010 : 00:33:22
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Bravo Mario, un lavoro con i fiocchi e controfiocchi, lo vedremo al prossimo raduno vintage, credo di avere capito chi sia il proprietario. |
Alberto |
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Mario Puleo
Italy
1304 Posts |
Posted - 07 January 2010 : 13:04:51
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Per chi fosse interessato a replicarlo, i componenti si trovano tutti da RS components : connettore maschio passo 2.54 mm 4 poli codice RS 251-8115 connettore femmina passo 2.54 mm 4 poli codice RS 251-8193 LED bianco a luce calda PLCC2 codice RS 668-6691 condensatore 220 uF 63 V codice RS 228-6997 ponte raddrizzatore 100 V 1 A codice RS 670-8804
Le resistenze sono da 2,4 kohm, niente codice, va' bene di tutto.
I connettori sono previsti per montaggio su circuito stampato ma si possono saldare su cavetto e poi proteggere la saldatura con tubetto termorestringente. Il cavetto multicolore non e' il massimo della flessibilita', meglio usare fili piu' flessibili (senza fare errori nei collegamenti)
ciao
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Mario |
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Carlo Rastelli
Italy
1665 Posts |
Posted - 07 January 2010 : 14:03:41
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Grazie Mario per la lista dei componenti, un gran bel lavoro ancora complimenti! Ciao!
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Ciao! Carlo |
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Franco DAbrosca
Italy
65 Posts |
Posted - 08 January 2010 : 10:10:24
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Ciao Mario, premetto che non sono un esperto di elettronica,ma avevo realizzato qualcosa di simile per l'illuminazione delle carrozze in lamierino leggendo un manuale dedicato all'uso dei led in modellismo.Avevo alimentato i led (allora erano disponibili solo i gialli)con AC ponendoli a 2 a 2 in antiparallelo, in modo che quello in conduzione proteggesse quello in interdizione;naturalmente usando una resistenza adatta a proteggerli dal picco di tensione dell'inversione.La luminosità variava di poco con il variare della tensione erogata dai trasformatori blu ed i led apparivano sempre stabilmente accesi data l'elevata frequenza della corrente.In questo modo non era stato necessario nè il condensatore nè il ponte di diodi.Che ne pensi? CIAO FRANCO |
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Mario Puleo
Italy
1304 Posts |
Posted - 08 January 2010 : 11:10:13
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Ciao Franco
il condensatore serve per eliminare lo sfarfallio dovuto alla cattiva presa di corrente. Ruote, binari e pattini non sono sempre cosi' puliti come dovrebbero; i LED sono velocissimi ad accendersi ma anche a spegnersi e l'effetto e' piu' vistoso che con le lampadine. Il condensatore e' polarizzato e quindi bisogna mettere il raddrizzatore. La tua soluzione va' bene se non metti il condensatore. Viste le poche decine di centesimi di raddrizzatore e condensatore io preferisco cosi'.
ciao Mario |
Mario |
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Valerio Rastelli
238 Posts |
Posted - 31 January 2010 : 19:23:27
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quote: Originally posted by Mario Puleo
Ciao Franco
il condensatore serve per eliminare lo sfarfallio dovuto alla cattiva presa di corrente. Ruote, binari e pattini non sono sempre cosi' puliti come dovrebbero; i LED sono velocissimi ad accendersi ma anche a spegnersi e l'effetto e' piu' vistoso che con le lampadine. Il condensatore e' polarizzato e quindi bisogna mettere il raddrizzatore. La tua soluzione va' bene se non metti il condensatore. Viste le poche decine di centesimi di raddrizzatore e condensatore io preferisco cosi'.
ciao Mario
L'assorbimento di 4 carrozze così illuminate sarebbe sopportabile dall'uscita di un decoder ESU V3, senza usare un relè? |
Ciao! Valerio |
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Mario Puleo
Italy
1304 Posts |
Posted - 31 January 2010 : 19:42:25
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Le uscite del Lokpilot fx danno fino a 250 mA ognuna. Ci illumini il Riviera Express |
Mario |
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