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Piero Chionna
Italy
8640 Posts |
Posted - 10 November 2014 : 19:51:22
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Se ho ben capito, le stampanti 3D hanno un limite dato dall'impossibilità di realizzare alcune superfici. Mi spiego meglio: volendo realizzare un edificio in un unico pezzo per adduzione del materiale partendo dal piano di base, le stampanti 3D non possono realizzare coperture terrazzate, balconi, parti superiori della muratura in corrispondenza di aperture di porte e finestre, ed in genere tutte le superfici che rispetto al piano orizzontale abbiano un angolo inferiore ai 45°. Immagino quindi che possano anche incontrare difficoltà nella realizzazione di archi a tutto sesto. Nell'immagine che segue ho evidenziato i punti che, per quanto ho capito, sarebbero impossibili da realizzare e richiederebbero pertanto una lavorazione separata dei singoli componenti. Avrei cortesemente bisogno del vostro parere per capire se è corretto quello che ho detto con particolare riferimento a quanto evidenziato sul disegno.
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Piero |
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Raffaele Picollo
Italy
1086 Posts |
Posted - 10 November 2014 : 20:46:23
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Si Piero, per quanto ne so io, ci sono problemi a fare superfici a sbalzo. Possibili soluzioni sono di costruire tali superfici con dei piani inclinati al di sotto, sovrapponendo con un minimo sbalzo gli strati di materiale. Per esempio gli archi possono essere costruiti così. Ovvio che se invece vuoi superfici perfettamente piane orizzontali (per esempio l'architrave di una porta) questo sistema non funziona. Tali oggetti andrebbero costruiti con un doppio materiale, del quale uno funziona solo come riempitivo, per poi dissolversi dopo la costruzione, normalmente immergendo il modello nell'acido. Le mie esperienze però sono molto limitate, per cui potrebbero esistere altri sistemi di stampa o dei "trucchetti" per fare ciò che intendi tu. Ciao |
Raf |
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jacopo susini
Italy
611 Posts |
Posted - 10 November 2014 : 20:55:56
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in realtà il problema si pone solo per gli sbalzi (overrange) quindi nel caso del castello i tre archi e la parte superiore delle finestre, anche i montanti orizzontali delle stesse. il tetto piatto può essere supportato all'interno (esempio classico un soffitto a volta) e quindi non ci dovrebbero essere problemi. la scala ed i tetti inclinati sarebbero lavorati per sovrapposizione senza difficoltà. c'è anche un piccolo trucco: si spruzza aria compressa durante il lavoro indurendo istantaneamente il filamento durante gli sbalzi. il punto dolente sono le dimensioni del piano di lavoro; quelle più diffuse ed abbordabili economicamente lavorano sui 20x20x20 cm quindi un castello del genere in H0 dovrebbe essere realizzato comunque in più parti (anche per poter arredare l'interno). esistono stampanti con aree di lavoro più grandi ma sale il prezzo in caso di acquisto. Jacopo ps si vede che ho studiato con impegno? la mia stampante arriva lunedi 24 poi vi aggiornerò sui risultati...... |
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Alberto Pedrini
Italy
11462 Posts |
Posted - 10 November 2014 : 22:07:17
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Per fare un portale ad arco basta farlo capovolto, no? Credo che sezionando nei punti giusti e ragionando a blocchi da assemblare alla fine si possa fare tutto o quasi. Certo ci vuole un po' di esperienza nel disegno 3D, io qualcosa riesco a fare, ma solo oggetti derivati da solidi, lavorare con le superfici per fare ad esempio un corpo umano è materia da esperti.
In ogni caso per fare esperimenti si trovano parecchi modelli gratuiti in giro. Come programma di modellazione gratuito c'è Blender http://www.blender.org/
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Alberto |
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Ely Peyrot
Italy
1453 Posts |
Posted - 10 November 2014 : 23:12:09
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C'è qualcosa di familiare in questa casetta, vero Alberto? Vuoi per caso farne un modellino da mettere in giardino? |
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Alberto Pedrini
Italy
11462 Posts |
Posted - 10 November 2014 : 23:48:34
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E' per una zona montuosa del decamodulo che si chiama sterpèita, zona Sea (messaggio in codice, scusate la parentesi) |
Alberto |
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Piero Chionna
Italy
8640 Posts |
Posted - 11 November 2014 : 01:42:44
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Vi ringrazio per le risposte molto interessanti. Quindi la parte superiore a terrazzo potrebbe essere supportata senza problemi riproducendo anche gli ambienti interni con i muri e le volte.
Ma come lavora la macchina? Il getto dev'essere continuo o è possibile dividere la lavorazione in più fasi, per esempio capovolgendo il pezzo. Sto pensando alla scala che potrebbe essere un pezzo staccato dal corpo di fabbrica centrale: in una prima fase verrebbero realizzati gli archi capovolti e successivamente, dopo la rotazione, gli scalini e il passaggio con i relativi muri laterali.
L'edificio che ho proposto ha dimensioni abbordabili per una normale stampante 3D, infatti le sue dimensioni in scala non vanno oltre i 20 cm. Jacopo, anche se aveva una funzione difensiva non si tratta di un vero e proprio castello. In realtà è una parte di un'antica masseria.
Alberto, bella la dimora, credo di aver decifrato il messaggio criptato
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Piero |
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jacopo susini
Italy
611 Posts |
Posted - 11 November 2014 : 22:42:38
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un soffitto a volta come quello da te proposto non dovrebbe presentare problemi forse solo nella parte gialla. le stampanti non hanni troppi problemi a realizzare cerchi esatti quindi se le volte sono a tutto sesto dovrebbe riuscire. cmq nella nostra scala l'unico difetto che potresti riscontrare è un lieve abbassamento del primo strato sospeso (che ritengo accettabile in un interno) per quel che riguarda il girare il pezzo in fase di lavorazione non ci sono problemi nel fermare la macchina (sistema che viene usato per realizzare pezzi con diversi colori in orizzontale) il problema più grande sarebbe riposizionare il pezzo e dare il comando di inizio stampa all'atezza giusta sul piano verticale è una tecnologia che comprende una buona dose di artigianalità cioè bisogna preventivare tante prove per trovare la giusta temperatura e velocità di fusione jacopo |
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Piero Chionna
Italy
8640 Posts |
Posted - 12 November 2014 : 00:10:48
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Grazie Jacopo |
Piero |
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jacopo susini
Italy
611 Posts |
Posted - 30 December 2014 : 11:46:47
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avete presente quando il governo americano aveva scoperto di pagare 300 dollari per una chiave inglese? dilettanti ..... io ho speso 2000 € in stampante 3D per un tombino di 1x1,5 cm
nonostante sia più da "discoteca" che da aeroporto sono molto soddisfatto adesso tocca al resto...... jacopo |
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