Märklinfan Club Italia
Märklinfan Club Italia
Home | Profile | Register | Active Topics | Members | Search | FAQ
 All Forums
 Argomenti ferroviari
 Linee
 Linee ferroviarie abbandonate

Note: You must be registered in order to post a reply.
To register, click here. Registration is FREE!

Screensize:
UserName:
Password:
Format Mode:
Format: BoldItalicizedUnderlineStrikethrough Align LeftCenteredAlign Right Horizontal Rule Insert HyperlinkInsert EmailInsert Image Insert CodeInsert QuoteInsert List
   
Message:

* HTML is OFF
* Forum Code is ON
Smilies
Smile [:)] Big Smile [:D] Cool [8D] Blush [:I]
Tongue [:P] Evil [):] Wink [;)] Clown [:o)]
Black Eye [B)] Eight Ball [8] Frown [:(] Shy [8)]
Shocked [:0] Angry [:(!] Dead [xx(] Sleepy [|)]
Kisses [:X] Approve [^] Disapprove [V] Question [?]

 
Check here to subscribe to this topic.
   

T O P I C    R E V I E W
Nino Carbone Posted - 16 November 2010 : 13:43:47


- Guidovia Santuario della Guardia (Genova) spostata -

- Link correlato: http://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=4179 -



- Disegno Emilio Cogorno / da: I trasporti in Valpolcevera / Maurizio Lamponi / Claudio Serra / Nuova Editrice Genovese -



- La "Chiusa di Ceraino" / Dolcè (Verona) -

La Chiusa di Ceraino è un tratto della Val d'Adige, in prossimità della frazione Ceraino, comune di Dolcè (VE),
dove il fiume Adige attraversa una stretta valle tra il Monte Pastello e il Monte Moscal.

Il tratto identificato come "Chiusa", inizia a nord, alla fine dell'abitato di Ceraino e termina a 2,5 km più avanti
nella frazione di Volargne.

Un'aspetto che ha caratterizzato la formazione di questa gola è la costituzione delle pareti di "marmo rosso ammonitico"
particolarmente resistenti all'erosione e quindi ha obbligato il fiume a percorrere un tortuoso percorso costituito
da due anse.

Questo è dipeso dalla posizione trasversale che ha assunto il Monte Pastello, rispetto alla direzione della valle.

Tale posizione ha impedito il normale deflusso del fiume verso Verona e la Pianura Padana.




- La ferrovia abbandonata: Dolcè / Ceraino / Domegliara -

La Chiusa di Ceirano è attraversata dalla strada statale del Brennero e vi passava la ferrovia sempre
per questa direttrice.

La linea è stata abbandonata il 7 febbraio 1998 in seguito all'attivazione della nuova variante lunga 5 km
(per buona parte in galleria), evitando così la "Chiusa" e la frazione di Ceraino, collegando direttamente
Dolcè a Domegliara.

Il vecchio tracciato era lungo km 5.800 (linea km 1.800 + galleria km 0.800 + linea km 3.200).




- Immagini del vecchio tracciato -

- E.646.082 sulla linea del Brennero in testa all’Alpen Express Monaco-Roma a Ceraino nel luglio 1978 -

Clic foto



- Foto Rosenberg / da: Locomotive elettriche E.645-646 / Sergio Pautasso / edizioni elledi -



- In questa foto "la Chiusa" inghiotte l'EC Michelangelo proveniente da Monaco il 5 maggio 1989 -
(La "Chiusa" è conosciuta localmente come Passo Napoleone)



- Foto da: Mondo Ferroviario -



- E.652.001 il 12 luglio 1997 -



- Foto Stefano Paolini / da: amicitreni.net -



- ETR.450 da Bolzano per Roma in uscita dal portale sud verso Domegliara -



- Foto G.Demuru / da: iTreni oggi 256 -



- L'imbocco del portale sud il 1 marzo 2009 -



- Foto da: ferrovie.it -



- La vegetazione ha ricoperto le strutture e i manufatti della linea -



- Foto da: amicitreni.net -



- Una panoramica del bellissimo sistema geografico-naturalistico della Chiusa di Ceraino -

(La posizione "trasversale" del Monte Pastello ha "obbligato" il fiume a percorrere due anse)



- Foto Adert / da: it.wikipedia.org -



- Vista dalla strada statale per il Brennero...



- Foto Adert / da: it.wikipedia.org -



...e dal fiume Adige -



- Foto da: larena.it -


- Nino -
10   L A T E S T    R E P L I E S    (Newest First)
Nino Carbone Posted - 07 April 2024 : 12:19:42

- Ferrovia Aosta / Pré-Saint-Didier -
(Lunghezza 31,566 km)


- Risulta priva di esercizio dal 2015 -

La sospensione del traffico

L’Assessore ai Trasporti della Regione Valle d’Aosta ha annunciato la sospensione della linea a partire dal 24 dicembre 2015 in considerazione della scarsa
utenza registrata e dei costi di manutenzione al momento non sostenibili, scelta le cui motivazioni sono state approfondite anche in seguito, sottolineando
il carattere temporaneo della situazione in favore di investimenti più urgenti.
Al fine di garantire la mobilità per l'utenza, sarà attivato un potenziamento del servizio di TPL (Trasporto Pubblico Locale) automobilistico
(bus Aosta/Courmayeur), che effettua un percorso analogo.
Studi sono in atto per la riapertura con riclassificazione e prolungamento.


(da: wikiwand.com)



- Il profilo -

Clic foto



- Profilo Casa Editrice Giunti Barbèra 1971 / Collezione Franco Pepe / da: stagniweb.it -



Clic foto



- Cartina Ale Sasso / da: it.wikipedia.org -



- Cartina da: tutto Treno 9 -



- Introduzione -

A partire dall’Epoca Romana, la vitalità di Pré-Saint-Didier è sempre stata legata alla sua posizione privilegiata
e alla presenza di acque termali che la resero tappa ideale per tutti i viaggiatori che, sin dall’antichità
attraversavano i valichi alpini del Piccolo San Bernardo e del Col di Ferret.

A testimoniarlo sono tanto le fonti documentarie, come la Tabula Peutingeriana, copia medioevale dell'itinerario alpino
del III-IV Secolo d.C, quanto le fonti materiali, come i ritrovamenti archeologici di edifici e manufatti romani che fanno
ipotizzare la presenza, nella località, di un piccolo presidio militare e, molto probabilmente di antica stazione
di sosta utilizzata al cambio dei cavalli e al ristoro dei viaggiatori.

- Link correlato Tabula Peutingeriana: https://it.wikipedia.org/wiki/Tavola_Peutingeriana -



- Cenni di storia -

I lavori di costruzione della linea Aosta-Pré-Saint-Didier iniziarono nel settembre del 1927, parallelamente al raccordo
minerario La Thuille-Arpy.

- Link correlato ferrovia mineraria La Thuille Arpy:: https://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_La_Thuile-Arpy -
- Link correlato Miniera di Arpy: https://ostellodiarpy.com/le-miniere-di-arpy/ -


La stazione venne inaugurata il 28 ottobre 1929 ad opera della Società Ferrovia Aosta-Pré-Saint-Didier (FAP).

Nel periodo del ventennio la località venne chiamata San Desiderio Terme.

(Desiderio / fr. Didier)



- Foto da: it.wikipedia.org -

La linea è lunga complessivamente 31,566 km, di cui 8,933 km in galleria, con una pendenza media del 13,7 per mille
e una pendenza massima del 30 per mille riscontabile quasi interamente sulle rampe finali; il raggio minimo
di curvatura è di 200 metri, sino a 180 metri in 2 casi presso le stazioni di Avise e di Arvier.

Tra le altre caratteristiche di questa linea di montagna, tra gallerie, ponti e viadotti presenti - oltre 30 opere -
e i 23 caselli, sono le stazioni, in stile architettonico prettamente valdostano, che esclusa Aosta sono:
- Sarre - Saint-Pierre - Villeneuve - Arvier - Avise (sede sottostazione elettrica) - Derby - La Salle -
Morgeuux - Pré-Saint-Didier (capolinea).

Nel 1929 vennero realizzate dalla Società Nazionale delle Officine di Savigliano (SNOS) per conto della Società Mineraria
Cogne 3 locomotive, con parte elettrica su licenza della Metropolitan-Vickers di Manchester, destinate a trainare,
sia i treni merci sia carrozze fatte costruire presso le Officine Moncenisio di Condove (Valle di Susa).

- Link correlato Officine Moncenisio: https://it.wikipedia.org/wiki/Officine_Moncenisio -

Le 3 locomotive vennero classificate E1-E2-E3.

Il 27 aprile 1930 l’intera linea fu elettrificata a 3.000 V in c.c. e nella stazione di Aosta 3 binari furono elettrificati
per ricevere i convogli di antracite provenienti da Morgex, il servizio venne affidato alle locomotive E1-E2-E3,
mentre la tratta Aosta-Chivasso rimase affidata alla trazione termica.

Nel 1931 le FS subentrarono alla FAP nella gestione della linea.




Circolare FS

Nel 1931 nel Compartimento di Torino venne diffusa una circolare che annunciava con precisione burocratica:

<<Dal giorno 16 ottobre 1931, la ferrovia a scartamento normale e a trazione elettrica Aosta/Pré-Saint-Didier passerà a far parte delle Ferrovie dello Stato
che la eserciteranno con le normali norme e alle condizioni della Rete Statale.
La linea a semplice binario e a scartamento normale, ha inizio dall’asse del fabbricato viaggiatori della stazione di Aosta (linea Chivasso-Aosta) e termina
alla stazione di Pré-Saint-Didier.
Misura una lunghezza complessiva di 31.566 km.
La massima pendenza è del 30 per mille lungo la linea e del 3 per mille nelle stazioni.
Il raggio minimo delle curve è di 200 mt, fatta eccezione per 2 brevi tratti, uno fra Valdigna e Pré-Saint-Didier e l’altro fra Arvier e Avise, che hanno un raggio
di 180 mt (...), la linea è elettrificata con il sistema a corrente continua a 3.000 V ed alimentata dalla sottostazione di Avise...>>

La circolare continuava descrivendo gli impianti con lunghi dettagli tecnici; non menzionava lo spettacolare paesaggio di montagna attraversato dalla linea,
né precisava che la ferrovia era stata realizzata 2 anni prima.

Fu aperta infatti il 28 ottobre 1929 come raccordo minerario da Aosta a Morgex dalla Società mineraria Cogne, che la utilizzava per trasportare
minerali ai propri impianti di Aosta.
(Morgex italianizzata dal regime in Valdigna d’Aosta e Villeneuve in Villanova Baltea)

La gente della Valle chiese subito che si consentisse il traffico anche ai viaggiatori e fece pressione alle FS.

Queste infatti nell’ottobre del 1931 compirono il riscatto, tra l’altro allungando la linea di 3.5 km fino alle Terme di San Desiderio, l’attuale Pré-Saint-Didier.




Nel 1931, dopo il riscatto delle FS, le E1-E2-E3 vennero riclassificate E.400.001-002-003 e furono affiancate per lunghi
periodi da due E.626: in particolare fecero servizio ad Aosta dal dicembre 1933 al 1940 le E.626.009 e 010, e dal 1954-55
fino al 1968, termine della trazione elettrica le E.626.004 e 007.

- Link correlato E.400: https://it.wikipedia.org/wiki/Locomotiva_FS_E.400 -

Le E.626.004 e 007 nel 1954 vennero private dei motori sugli assi esterni, i motori passarono da 6 a 4 e rimasero collegati
in serie permanente, con potenza invariata (700 kW) in quanto il minor numero dei propulsori fece crescere la tensione
dei morsetti.

La modifica fu richiesta in quanto la linea non sopportava grandi carichi assiali.

Un’altra modifica alle due E.626 fu il richiamo del carrello.

Nel periodo 1930-41, quando in diversi settori della Società Mineraria Cogne, a fronte di una produzione di 350.000 ton
annue di minerale ferroso (dei quali 150.000 tonnellate provenienti dalla miniera di La Thuille), la linea conobbe il suo
periodo di massimo splendore.
- Link correlato Miniere di Cogne: https://it.wikipedia.org/wiki/Miniere_di_Cogne -

Il trasporto merci si intensificò ulteriormente verso la metà degli anni ’50 con un gran numero di treni carichi
di cemento per la costruzione della diga per il bacino artificiale di Beauregard in Valgrisenche.

- Link correlato diga di Beauregard: https://it.wikipedia.org/wiki/Lago_di_Beauregard -

Appena uscite di fabbrica (primi anni ’50), prima di essere bloccate per l’applicazione del giunto idraulico, anche
le ALn.990 FIAT corsero in prevalenza sulla Torino-Aosta-Pré-Saint-Didier per il traffico passeggeri.

- Link correlato ALn.990: https://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=1252 -

Nella metà degli anni ‘60 con la fine dei lavori della diga e con la chiusura degli impianti di Morgex e di Cogne ci fu
una diminuzione del traffico commerciale, calò anche quello passeggeri, a causa del progressivo espandersi
del traffico automobilistico e con il conseguente sviluppo del traffico veicolare si ebbe un vertiginoso calo.

Nonostante l’elettrificazione i tempi di percorrenza rimasero elevati superiori a quelli del pullman.

Per arginare la crisi vennero istituititi, con automotrici, collegamenti diretti fra Torino e Pré-Saint-Didier.

La precarietà sul destino della linea fece si che anche gli interventi di manutenzione, specie sugli impianti elettrici,
furono ridotti al minimo, tanto che il 22 settembre 1968 l’intera linea venne de-elettrificata semplificando
di conseguenza gli impianti della stazione.

Dal settembre 1968, anno in cui fu soppressa la trazione elettrica, vennero utilizzate le locomotive Diesel D.343
e più tardi le D.345.

- Link correlato D.343: https://www.marklinfan.net/fs_d_343.htm -

Già prima della guerra il servizio passeggeri era stato effettuato in gran parte con automotrici.

Dal 1957 le ALn.772 (serie 3000 OM) furono affiancate dalle allora moderne ALn.773 e nel giugno 1981 avvenne
l’avvicendamento di rotabili, le ALn.773 presero il posto delle ALn.772.

- Link correlato ALn.772: https://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=4000&whichpage=1 -
- Link correlato ALn.773: https://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=3965 -


Nei primi anni '60 sulla relazione Torino-Pré-Saint-Didier comparve anche, per un certo periodo, l’automotrice
ALtn 444-3001 “Belvedere” e sempre nei primi anni ‘60 venne istituita una carrozza estiva diretta
Roma-Pré-Saint-Didier poi soppressa nel 1978.


Alla fine degli anni ’80 giunsero le ALn.668.3100 e le ALn.663.1000, costruite con un rapporto di trasmissione apposito
per le linee di montagna.

- Link correlato ALn.668: https://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=1590 -
- Link correlato ALn.663: https://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=2977 -


Dei 2 binari presenti, muniti di banchina per servizio viaggiatori, uno solo risultava accessibile ai treni che utilizzavano
questo impianto in quanto sulla linea veniva effettuato il servizio di spola.

Il fabbricato viaggiatori, come la maggior parte di quelli della linea è costruito secondo il classico stile valdostano,
su 2 livelli con tetto a spiovente dove i materiali maggiormente utilizzati sono la pietra viva e il legno.

Dei 2 piani, il primo era occupato da privati e in parte da un ristorante, mentre il piano terra riservato ai servizi passeggeri
e in parte dal ristorante stesso.

Lo scalo merci, poi soppresso, fu costruito anch’esso in pietra viva.

Fra il 1991 e il 1992 ci fu un’ulteriore semplificazione degli impianti, indotta dall’istituzione del regime di esercizio di spola
fra Arvier e Pré-Saint-Didier, portò alla soppressione di quasi tutti i binari presenti.

In quegli anni venne eseguita una messa in sicurezza del percorso mediante l'automazione dei passaggi a livello
e l'installazione di segnali di protezione in caso di caduta massi.

Venne eseguita anche l'eliminazione dei binari di incrocio e dei segnali di protezione di tutte le stazioni che venivano
comandati dal dirigente unico presente ad Aosta, eccetto che per la stazione di Arvier, divenuta punto località d'inizio
dell'esercizio di spola fino al capolinea; la restante tratta verso Aosta assunse il regime della dirigenza locale.

Il 15 dicembre 2002 furono attivate le due nuove fermate di Aosta Istituto e Aosta Viale Europa.

Poi il lento oblio fino alla sospensione del servizio il 24 dicembre 2015.




- Immagini -

- La E2 una delle future E.400 in stazione fra il 1930 e il 1931 -

- La linea fu una delle prime linee elettrificate con il sistema a corrente continua a 3.000 V dopo la Benevento-Foggia su cui le FS
sperimentarono il nuovo sistema di trazione elettrica dal 1926 al 1928 -




- Foto da: it.wikipedia.org -



- La stazione di Morgex nel ventennio denominata Valdigna d’Aosta -



- Foto da: it.wikipedia.org -



- ALn.990.1001 Fiat in stazione a Pré-Saint-Didier in una corsa di prova nel 1950 -
- Link correlato ALn.990: http://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=1252 -



- Foto FIAT / da: Automotrici ALn.880-ALn.990 / Stefano Garzaro-Angelo Nascinbene / edizioni elledi -



La stazione capolinea con un convoglio composto da 2 delle 8 carrozze costruite dalle Officine Monviso con in testa
una delle 3 locomotive E.400 anch’esse costruite appositamente per questa linea -

(Anni ‘50)



- Foto Collezione Franco Dell’Amico / Edizioni Fotocelere / da: stagniweb.it -



- E.626.007 a Pré-Saint-Didier -
- Link correlato E.626: https://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=2675&whichpage=1 -



- Foto copertina da Le Vie du Rail / n.628 gennaio 1958 / Collezione Giorgio Stagni / da: stagniweb.it -



- ALtn 444-3001 “Belvedere” accoppiata ad una ALn.772 compongono il diretto AT625 Torino P.N.-Pré-Saint-Didier
in partenza dal 5° binario della stazione di Chivasso -

(Febbraio 1962)



- Foto Arturo Castellani / da: ipdt.community.it -



- E.400.001 presso Morgex -
(3 agosto 1968)



- Foto Paolo Gregoris / da: iTreni oggi 13 -



- La circolazione dei treni era retta da un Dirigente Unico: in caso di incrocio il capotreno scendeva dal convoglio
e provvedeva alla manovra degli apparati -

(ALn.772 / 1973)



- Foto Garzaro / da: iTreni oggi 13 -



- ALn.772.3374 quarta serie OM e ALn.990 Serie 3000 OM sul tronchino terminale della stazione il 24 aprile 1977 -



- Foto Bernhard Studer / da: photorail.com -



- Treno locale 3057 con destinazione Prè Saint Didier ritratto fra le stazioni di Villeneuve ed Arvier nell’aprile 1977 -
(Sullo sfondo i ruderi del Chatel Argent)



- Foto Arturo Castellani / da: ipdt-community.it -



- D.345.1061 pronta a partire con un treno di materiale ordinario e la ALn.773.3529 sul primo binario il 9 maggio 1979 -



- Foto Franco Dell’Amico / da: stagniweb.it -



- ALn.773 a Morgex il 9 maggio 1979 -



- Foto Franco Dell’Amico / da: stagniweb.it -



- ALn.772.3342 e ALn.772.3379 a La Salle il 9 maggio 1979 -



- Foto Franco Dell’Amico / da: stagniweb.it -



- Treno diretto per Torino con ALn.668.3105 in stazione a Villeneuve il 4 agosto 1981 -



- Foto Paolo Gregoris / da: iTreni oggi 13 -



- ALn.773.3550 (treno 2137 Torino Porta Nuova - Pré-Saint-Didier) presso Morgex il 12 luglio 1982 -



- Foto Arturo Castellani / da: lnx.informatica80.it -



- ALn.663.1060 in un paesaggio autunnale tra Derby e Avise il 12 ottobre 1986 -



- Foto R.Crespi / da: iTreni oggi 98 -



- ALn.663 a Villeneuve il 1 dicembre 1996 -



- Foto Stefano Paolini / da: photorail.it -



- ALn.663.1195 l’8 marzo 2014 -



- Foto Giorgio Stagni / da: it.wikipedia.org -



- ALn.663.1007 il 24 ottobre 2015 due mesi esatti prima della sospensione del servizio -



- Foto Giorgio Stagni / da: stagniweb.it -



- ALn.663.1008 a Derby il 15 novembre 2015 sullo sfondo il Monte Bianco -

Clic foto



- Foto Giorgio Stagni / da: stagniweb.it -



- Fabbricati e binari -

- La stazione nel 2008 -



- Foto Fabrizio / da: stazionidelmondo.it -



- Il retro -



- Foto Fabrizio / da: stazionidelmondo.it -



- Lo scalo merci in pietra -
(Binari verso Aosta)



- Foto Fabrizio / da: stazionidelmondo.it -



- Ultimi giorni prima della chiusura avvenuta il 24 dicembre 2015 con ALn.663.1014 il 19 dicembre 2015 -



- Foto Giorgio Stagni / da: stagniweb.it -



- La natura nuovamente padrona -
(Settembre 2022)



- Foto: Al*from*Lig / da:it.wikipedia.org -



- Foto: Al*from*Lig / da:it.wikipedia.org -



- Link foto stato di abbandono della linea: https://www.ferrovieabbandonate.it/linea_dismessa.php?id=297 -



- Fonti -
- stagniweb.it -
- tutto Treno 9 -
- it.wikipedia.org -
- ilmondodeitreni.it -
- locandabellevue.com -
- Stefano Garzaro / iTreni oggi 13 -

- Nino -
Piero Chionna Posted - 05 July 2023 : 00:04:09
https://www.imperiapost.it/626571/imperia-pista-ciclabile-sabato-8-luglio-apre-il-tratto-tra-borgo-san-moro-e-galeazza-al-via-anche-la-nuova-viabilita-e-il-servizio-shuttle-gratuito-per-la-stazione?fbclid=IwAR3rd_1Ee4dh19A4q2svvwfu6Yn8TiPMp0eKavFc_PhgY8PR-wOzaoci9kY
Piero Chionna Posted - 09 April 2023 : 09:47:19
San Lorenzo al Mare (IM)

https://www.riviera24.it/2023/04/san-lorenzo-al-mare-la-ex-stazione-ferroviaria-diventera-un-prestigioso-bike-hotel-808356
Piero Chionna Posted - 05 February 2023 : 18:40:24
Presente anche l'Ing. Cantamessa di Fondazione FS Italiane

https://blog.tuttotreno.it/44235-ferrovia-delle-murge-in-treno-fino-a-gravina-in-puglia/
Piero Chionna Posted - 04 February 2023 : 07:48:45
Tra Imperia e Diano Marina nella vecchia Galleria Capo Berta

https://www.rivieratime.news/navetta-elettrica-imperia-diano-marina/
Piero Chionna Posted - 05 January 2023 : 09:41:34
Abruzzo, Costa dei Trabocchi.

https://www.abruzzo.no/it/pista-ciclopedonale-costa-dei-trabocchi-abruzzo/
Piero Chionna Posted - 27 December 2022 : 13:10:52
La ferrovia a scartamento ridotto Menaggio-Porlezza

https://www.ferroviamenaggioporlezza.it/tracciato.html

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Menaggio-Porlezza
Piero Chionna Posted - 16 November 2022 : 20:15:16
Ex linea Genova-Ventimiglia

Proseguono a Imperia i lavori della nuova ciclabile su cui circoleranno anche i bus a guida autonoma


https://www.sanremonews.it/2022/11/16/leggi-notizia/argomenti/altre-notizie/articolo/navetta-senza-conducente-sulla-ciclabile-di-imperia-ecco-i-dettagli-del-progetto-ipotesi-di-arrivo.html

https://www.imperiapost.it/591851/imperia-pista-ciclabile-ecco-come-funzionera-la-navetta-elettrica-senza-conducente-il-progetto-in-conferenza-dei-servizi-le-immagini
Piero Chionna Posted - 08 April 2022 : 10:37:40
https://www.atnews.it/2022/04/la-sostenibilita-dellastigiano-protagonista-delle-riprese-di-linea-verde-life-173517/
Piero Chionna Posted - 28 March 2022 : 17:57:33
Asti - Chivasso

https://www.lavocediasti.it/2022/03/28/mobile/leggi-notizia/argomenti/attualita-15/articolo/convegno-sulla-linea-ferroviaria-chivasso-asti-gavazza-dopo-la-sistemazione-e-la-pulizia-e-auspi.html

Märklinfan Club Italia © 2008-2024 Märklinfan Club Italia Go To Top Of Page
Powered By: Snitz Forums 2000 Version 3.4.06